Cronache

Jesi, spray urticante in discoteca: quattro ragazze in ospedale

Le giovani stavano ballando in una discoteca della provincia di Ancona quando hanno avvertito un forte odore. Subito sono comparsi i sintomi tipici di un’intossicazione da spray urticante

Jesi, spray urticante in discoteca: quattro ragazze in ospedale

Stavano ballando in un angolo della pista quando hanno iniziato ad avvertire bruciore agli occhi e alla gola, difficoltà respiratorie e forti pruriti su tutto il corpo. Poi è inziata la tosse che non si è palcata neanche una volta all'esterno del locale, una discoteca di Jesi, in provincia di Ancona.

Così il gruppetto di ragazze si è recato al pronto soccorso dell'ospedale Carlo Urbani. Lì le giovani, tutte tra i 20 e i 25 anni, sono state subito visitate e sottoposte a trattamento per le intossicazioni da spray urticante. Come spiega il Messaggero, dopo essere state medicate e sottoposte alla terapia, verso le 6 del mattino sono state dimesse.

In ospedale, le quattro hanno raccontato agli agenti del Commissariato di Jesi di aver avvertito un forte odore di bruciato. Erano passate da poco le due di notte quando le ragazze hanno iniziato a manifestare un forte prurito a viso, collo e spalle. Hanno pensato che qualcuno avesse spruzzato dello spray al peperoncino nel locale, poi i primi sintomi che non si sono attenuati neanche quando sono uscite dalla discoteca per respirare aria fresca. Così le ragazze sono corse in macchina in ospedale dove sono state medicate.

Secondo quanto viene riportato, anche altri ragazzi avrebbero avuto gli stessi sintomi, ma nessuno di loro si è presentato in ospedale. La serata non ha subito interruzioni e pare che nessuno abbia lanciato l'allarme alle forze dell'ordine. Ora gli investigatori dovranno riscostruire quanto accaduto venerdì notte nella discoteca di Jesi.

Spray al peperoncino in discoteca

Negli ultimi tempi, si sono registrati numerosi casi di utilizzo di spray al peperoncino in discoteca. Una folle abitudine impiegata da bande di ragazzini per creare un fuggi fuggi generale e rubare oggetti personali, come catenine e orologi, ai presenti. Spesso però le conseguenze sono tragiche come nel caso di quanto accaduto al Lanterna Azzurra di Corinaldo.

Nel locale, lo scorso dicembre, era in programma un concerto del trapper Sfera Ebbasta. Poco prima dell'esibizione, nel luogo affollato per l'occasione è stato spuzzato lo spray urticante. Subito si è creato il panico e i presenti si sono diretti in massa verso l'esterno della discoteca: durante la fuga, la balaustra posta sulla rampa d'emergenza ha ceduto facendo cadere molte persone in un fosso.

Sei le vittime e numerosi i feriti.

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