Cronache

Sbagliano a scrivere nome, ladro latitante per 10 anni

Il romeno è stato preso una volta rientrato in Italia per rivedere il figlio

Sbagliano a scrivere nome, ladro latitante per 10 anni

Un ladro era riuscito a scappare dall’Italia e a restare dieci anni latitante grazie a un errore di trascrizione all’anagrafe. Una volta rientrato nel nostro Paese per rivedere il figlio, è stato beccato dalle Forze dell’ordine. Adesso pagherà la sua pena. Dieci anni fa un ladro di origine romena aveva compiuto un furto a Zinasco, comune in provincia di Pavia. L’uomo era riuscito a cavarsela grazie a un errore commesso all’anagrafe di Gropello.

Era stato infatti trascritto in modo errato il suo cognome, poi riportato anche nell’ordinanza dell’autorità giudiziaria. In questo modo il romeno era riuscito a lasciare l’Italia e a raggiungere la Germania, evitando così il carcere. Fatale però è stato per lui il desiderio di fare ritorno per rivedere il proprio figlio, lasciato anni fa in Lomellina, poco prima della sua fuga.

Il 52enne, residente ad Alagna Lomellina, è stato così beccato dai carabinieri della compagnia di Gropello Cairoli che stavano tenendo d’occhio il figlio, sicuri che il fuggiasco lo avrebbe contattato. Una soffiata li aveva avvertiti che il padre era tornato in Italia. Solo due mesi fa il Tribunale di Pavia aveva emesso il provvedimento con il cognome corretto.

Per il 52enne si sono così finalmente aperte le porte del carcere dove sconterà la pena che gli era stata inflitta.

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