Cronache

Italus, l'albero più vecchio d'Europa

Si chiama Italus, è un pino loricato di 1230 anni

Italus, l'albero più vecchio d'Europa

È alto duemila metri e si trova nel parco nazionale del Pollino, tra la Calabria e la Basilicata, l'albero più antico del continente. Si tratta di un pino loricato e il suo nome è Italus. Ed ha ben 1.230 anni. L’età di Italus è stata stabilita con un'apparecchiatura particolare, l'acceleratore di particelle "Tandetron" del 'Centro di fisica applicata datazione e diagnostica' del dipartimento di Matematica e Fisica "Ennio De Giorgi" dell’Università del Salento.

I risultati delle ricerche sono stati presentati durante una conferenza internazionale. La 'Radiocarbon' a Trondheim, in Norvegia, dal team di ricerca multidisciplinare italo-americano che ha studiato Italus, guidato dal professor Gianluca Piovesan dell’Università della Tuscia di Viterbo.

Gli anni sono stati calcolati con una tecnica specifica attraverso degli anelli di accrescimento annuale dell'albero con cui si è potuto ricostruire il contenuto di radiocarbonio nell’aria negli ultimi 1230 anni. Il radiocarbonio è usato ache per la datazione dei reperti archeologici.

La datazione al carbonio-14 (un altro modo per chiamare il radiocarbonio) ha trovato applicazione in geologia, idrologia, geofisica, scienza atmosferica, oceanografia, paleoclimatologia ed anche biomedicina.

Piante ed animali, nel corso della loro vita, assimilano il radiocarbonio dall’anidride carbonica. Quando muoiono, lo scambio di carbonio con la biosfera termina ed il loro contenuto di carbonio-14 inizia a diminuire ad un tasso determinato dalla legge del decadimento radioattivo.

La datazione al radiocarbonio è essenzialmente un metodo progettato per misurare la radioattività residua.

Conoscendo la quantità di carbonio-14 residua in un campione, è possibile conoscere l’età dell’organismo esaminato.

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