Cronache

L'ammiraglio De Giorgi: "Venti di guerra nel Mediterraneo"

L'ammiraglio De Giorgi: "Ci sono nuove minacce, forme convenzionali di guerra marittima. Ecco cosa può succedere"

L'ammiraglio De Giorgi: "Venti di guerra nel Mediterraneo"

Venti di guerra nel mediterraneo. La Marina Militare lancia l'allarme e lo fa con l'ammiraglio Giuseppe De Giorgi. "Si stanno riaffermando oggi le vecchie minacce, cioè le forme convenzionali di guerra marittima. Questo lo si vede sempre più dagli investimenti fatti da nazioni di tutto il mondo e anche, per esempio, con la presenza periodica nel Mare Mediterraneo di navi cinesi e indiane. Una cosa che prima non accadeva mai", ha affermato l'ammiraglio nel corso di un'audizione sui flussi migratori davanti al Comitato parlamentare di controllo sull'attuazione dell'accordo di Schengen. "Nell’Oceano Indiano - ha proseguito De Giorgi - abbiamo navi iraniane e la Russia che ha ripreso a posizionare i propri sommergibili nel Mare del Nord, vicino all’Inghilterra e in altre zone, anche nel Mediterraneo. Questo impone la ripresa dell’addestramento nella lotta antisommergibili e nella lotta antiaerea".

L’ammiraglio ha quindi citato l’esempio del Mediterraneo "dove abbiamo nazioni del Nordafrica che prima non avevano sommergibili e ce ora invece ce li hanno. L’esempio - ha continuato De Giorgi - l’Algeria ne ha quattro. Una cosa che nel passato non sarebbe stata possibile.

Anche l’Iran ha dei sommergibili , naturalmente, in questo contesto emerge l’importanza della interoperabilità in ambito europeo, anche per quanto riguarda gli investimenti".

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