Cronache

L'annuncio del medico No Vax: "Cerco bimbo per un esperimento"

Fabio Franchi, ex dirigente medico del reparto malattie infettive dell'Università di Trieste, vicino ai movimenti anti vaccini, ha pubblicato il post su Facebook. E Burioni auspica che qualcuno prenda dei provvedimenti

L'annuncio del medico No Vax: "Cerco bimbo per un esperimento"

L'annuncio, sui social network, risale a qualche giorno fa, al 22 febbraio. Con l'avvertimento che il post non rimarrà online a lungo. "Sto cercando un bambino/a - rigorosamente volontario/a- che abbia la parotite IN ATTO e sia residente nelle Marche (o zone limitrofe). Si tratta di esperimento che rispetta la convenzione di Oviedo e non infrange le regole del Codice di Norimberga. Non posso spiegare più di tanto per ora. Invito al 'passaparola'. NB Non ho intenzione di fargli alcuna iniezione".

A parlare è Fabio Franchi, che nella vita fa il medico e che in molti definiscono l'anti-Burioni, perché vicino ai movimenti anti vaccini. Secondo quanto riportato da Lettera43, Franchi è un ex dirigente medico del reparto malattie infettive dell'Università di Trieste ed è anche l'autore del libro "Aids, la grande truffa".

Il suo post, condiviso su Facebook, ha attirato subito l'attenzione di Roberto Burioni, che avrebbe esortato ad agire contro iniziative di questo genere, ma anche di Salvo Di Grazia, un altro medico, che su Twitter lo ha definito un "negazionista" e un "guro No Vax".

Franchi, che sui suoi canali social promuove materiale contro i vaccini, che smentisce le prese di posizione di Burioni, segue anche diversi profili di alcuni consiglieri del Movimento 5 Stelle e sosterrebbe associazioni per la libertà di scelta.

E sul caso è intervenuta anche il ministro della Salute, Giulia Grillo, che si è detta "esterrefatta" dall'annuncio, che ha definito "delirante". Che aggiunto: "Voglio rassicurare tutti i genitori e i cittadini che, in questo Paese, non è assolutamente consentito effettuare ricerche o esperimenti scientifici al di fuori delle regole stabilite dalle leggi. Pertanto ho già dato mandato ai miei uffici per le verifiche del caso. Sollecito, inoltre, la Federazione Nazionale degli Ordini dei medici-Fnomceo ad attivarsi per i necessari approfondimenti sull'autore del post.

Nessuno in Italia può pensare di fare lo stregone, giocando con le vite dei pazienti e speculando sulle paure o i dubbi dei cittadini".

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