L'arcivescovo di Ferrara: "Bene digiuno per ius soli"
8 Ottobre 2017 - 15:51L'arcivescovo di Ferrara, monsignor Giancarlo Perego, direttore della Fondazione Migrantes, benedice lo sciopero della fame per lo ius soli
L'arcivescovo di Ferrara, monsignor Giancarlo Perego, direttore della Fondazione Migrantes, benedice lo sciopero della fame per lo ius soli lanciato da alcuni docenti e da alcuni parlamentari della maggioranza: "Il digiuno - afferma in un’intervista all’AGI - è sempre stato uno strumento di denuncia e libertà, un segno del valore della proposta che si vuole sostenere, un segnale importante di attenzione. È nella tradizione cristiana creare occasioni, percorsi, attraverso questo tipo di strumenti miti e esigenti". Recentemente il Cardinal Bassetti, presidente della Cei, ha frenato sull'introduzione dello ius soli sostenendo che prima della cittadinanza serve un percorso di accoglienza e di integrazione. Bassetti inoltre ha fatto notare come lo ius soli non è certo un dogma di fede. E su questo punto Perego risponde: "Il problema non è terminologico. Ma certamente il mondo cattolico, a partire dall’associazionismo e dalla Caritas, vede in questo provvedimento una buona soluzione. La legge in realtà, così come è stata formulata, più che uno ’ Ius solì è uno ’ Ius culturae e riguarda poche migliaia di persone: ragazzi che hanno terminato gli studi, che giocano con i nostri ragazzi, partecipano alla vita delle nostre città. I cui genitori lavorano qui da noi in modo regolare e sono integrati nelle nostre comunità. Rinviare ancora questa legge significa non volere quella cittadinanza attiva dei migranti che è un tassello della democrazia.
È questo l’aspetto più deludente".