Cronache

L'avvocato dello Stato del pasticcio pensioni è un'antirenziana doc

Bufera sul difensore della legge Fornero davanti alla Consulta: sul suo profilo Twitter critiche sia all'ex ministro del Lavoro sia al premier

Il palazzo della Consulta a Roma, sede della Corte Costituzionale
Il palazzo della Consulta a Roma, sede della Corte Costituzionale

Roma - «Volevo dimenticare la Fornero. Ma non è possibile. Sta impazzando su tutti i canali Tv. Sostiene Renzi e ci dà consigli lei che è così brava». Pare l'amaro sfogo di un esodato, invece è l'esternazione di Giustina Noviello, rappresentante dell'Avvocatura dello Stato che ha difeso, perdendo, la riforma delle pensioni di fronte alla Corte costituzionale. Proprio quella ispirata dalla Fornero che lei attacca su Twitter . Una frase choc pubblicata sul social network appena pochi giorni dopo la sentenza della Consulta.

Ma non è tutto: nelle settimane in cui doveva patrocinare la posizione del governo, l'avvocato pubblico continuava a riportare sul suo account Twitter commenti suoi e altrui uniti dal filo rosso di un'aspra critica a Renzi e ai suoi provvedimenti, da «stanno rottamando pure i diritti» a «Renzi in Egitto. Sulle orme di Napoleone, ma con molta più chiacchiera», fino a «il ragazzo è mooolto nervoso, circondato da yesboys e yesgirls non si capacità dei suoi fallimenti». Frasi che fanno apparire Giustina Noviello, ex giudice del lavoro, come un'antirenziana dura e pura, almeno stando alle dichiarazioni.

Alcune, «postate» sul web nei giorni successivi alla sentenza, creano un effetto quasi comico, come è accaduto cinque giorni fa, quando ha ritwittato così: «Maltolto pensioni Zagrebelsky: l'equilibrio delle pensioni non può essere un lasciapassare per l'arbitrio della politica». Posizioni che su Twitter sono finite nel mirino di un economista, Riccardo Puglisi, il quale ha accusato l'avvocato di non aver difeso con coscienza la tesi di Palazzo Chigi, evitando di dare sostanza alla propria linea di difesa sul piano dei numeri: l'avvocato non avrebbe presentato una relazione accurata dell'impatto devastante sui conti pubblici che la bocciatura della Corte avrebbe generato. Un attacco a cui Noviello ha risposto piccata a mezzo Twitter , respingendo così l'accusa di non sembrare troppo dispiaciuta di aver perso: «Di fronte alla Consulta non si vince e non si perde». Chissà se è d'accordo Matteo Renzi, da settimane impelagato nel tentativo di sciogliere il nodo dei conti generato dalla sentenza. Ma al di là dell'insinuazione che corre in Rete contro l'avvocato Noviello, appare chiaro che esprimere posizioni così antirenziane potrebbe mettere in dubbio il dovere di lealtà che spetta all'Avvocato dello Stato, quando difende il governo. Anche se non lo appoggia personalmente. «Se un avvocato mi difendesse come Noviello ha difeso lo Stato sulle pensioni lo ricuserei», scrive Claudio Petruccioli. Il caso non è sfuggito nemmeno all'Avvocatura dello Stato, nelle cui stanze c'è stupore per il tenore di certe dichiarazioni. E infatti da ieri « @Justine_a_f » è diventata inaccessibile su Twitter e Facebook . Ma scripta manent .

Anche sul web.

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