A lezione dai giovani islamici: velo, poligamia e "ebrei's kill"

Una foto pubblicata su Facebook che riprende la presidente dei Giovani Musulmani d’Italia (Gmi), la ventiquattrenne Nadia Bouzekri, accanto a una lavagna con una serie di frasi tra cui "ebrei’s kill" sta facendo molto rumore sul social network. L’episodio sarebbe avvenuto durante un campeggio del Gmi la scorsa estate 2016 a Brescia. La foto, inizialmente pubblicata sulla pagina Facebook del Gmi e poi rimossa (guarda la gallery), non è poi sfuggita agli "hunters" dei social network che registrano e fotografano tutto.

Un utente dal nominativo Viktor Skanderbeg Romano, molto attivo nel monitoraggio di profili islamisti si chiede: “Ma quel 'ebrei's kill' sulla lavagna a un incontro dei Giovani Musulmani? Faccio anche notare l'ottima organizzazione degli argomenti da trattare. Per ognuno di essi 'Israele-Palestina', 'velo' et cetera, i referenti dei Gmi indottrinano gli iscritti sulle risposte da dare. Si legge chiaramente, ad esempio, che 'il vostro Papa' è da tirare in ballo quando si parla di velo, assieme al 'maschilismo' (è maschilismo imporre a una donna di non portare il velo)".

La Bouzekri in passato si era fatta notare sui social network per alcuni post polemici sia contro Israele che contro quei paesi da lei definiti "civilizzati" che sarebbero, secondo la sua opinione, responsabili della situazione in Medio Oriente.