Cronache

Manifesti choc a Imola: Salvini impiccato e la scritta "lega stretto"

Appena un giorno dopo un'analoga scoperta a Pavia, anche nella città romagnola spuntano manifesti violenti contro Matteo Salvini

Manifesti choc a Imola: Salvini impiccato e la scritta "lega stretto"

Dopo Pavia, Imola. Anche nella città romagnola sono comparsi macabri manifestini che ritraggono il segretario della Lega Matteo Salvini con al collo un cappio da impiccato.

A denunciarlo l'esponente emiliana del Carroccio Lucia Borgonzoni, con un post comparso oggi sul profilo Facebook: "Poveretti, credono di fermare così la democrazia. In galera, ecco l'unico posto dove dovrebbero finire certi personaggi", commenta furibonda. Nell'immagine si vede il volto del leader leghista con la corda al collo e la didascalia "lega stretto". Un inquietante e disgustoso incitamento all'omicidio.

Un disegno che invelenisce il clima politico peraltro già appesantito. Appena ieri a Pavia in pieno centro erano comparsi alcuni adesivi rossi, presumibilmente affissi da gruppi antifascisti, in cui Salvini era ritratto a testa in giù in compagnia di Trump, Erdogan e Netanyahu. I quattro erano appesi per il collo, come in una macabra rievocazione del macello di piazzale Loreto, in cui venne oltraggiato il cadavere di Mussolini, negli ultimi giorni dell'aprile 1945.

A meno di 24 ore di distanza, un altro anonimo inno alla violenza di cui davvero non si sentiva alcun bisogno e che merita l'attenzione della magistratura.

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