La 29enne fa il voto di castità e l'animatore senegalese la stupra in spiaggia

Una ragazza calabrese di 29 anni in vacanza in un villaggio turistico di Botricello, sulla costa ionica catanzarese, ha denunciato di essere stata violentata da un giovane animatore e ballerino senegalese, anche lui sulla trentina, che conosceva e che frequentava da qualche tempo.

La donna, in evidente stato di choc, dopo essersi confidata con alcune sue amiche ha presentato formale denuncia alla locale Stazione dei carabinieri di Botricello.

Secondo le prime indagini condotte dai militari, l’animatore più volte avrebbe rivolto attenzioni insistenti nei confronti della 29enne. Un atteggiamento, questo, non particolarmente significativo dal momento che il compito del senegalese è proprio quello di accogliere ed intrattenere con simpatia, e sempre nel massimo rispetto, tutti gli ospiti che trascorrono le proprie vacanze nel villaggio turistico.

Da quanto risulta, le cose hanno preso una piega diversa qualche sera fa quando lo stesso animatore, che vive in Italia già da 15 anni, avrebbe chiesto alla sua amica 29enne di fare una passeggiata per parlare un po’. Una volta raggiunta la spiaggia, però, il giovane avrebbe prima tentato di baciarla e poi l’avrebbe stuprata.

La violenza sarebbe, inoltre, stata certificata da una visita medica a cui la donna si è sottoposta, in modo autonomo, dopo aver subito il brutale atto. Un atto, questo, che ha sconvolto la giovane non solo sul piano fisico ma anche su quello spirituale, in quanto da tempo aveva scelto di fare voto di castità.

L’uomo, residente nel nord Italia, è stato denunciato a piede libero; inoltre, in attesa di ulteriori novità dalle indagini, è stato allontanato dal villaggio turistico della costa ionica dove lavorava e trasferito in un'altra struttura situata sempre nella stessa regione.