Cronache

Migrante assalta militari: testate e calci sul collo

Le violenze di un migrante nel Biellese. Ubriaco, infastidisce e moltesta una donna. Intervengono il fratello e due militari. Aggrediti i due carabinieri

Migrante assalta militari: testate e calci sul collo

Era tarda sera in un bar di Zumaglia, vicino a Biella, quando il ghanese di 39 anni e ospite al centro di Villa Pasini a Pettinengo, ha molestato una 17enne e poi ha aggredito un carabiniere.

Per avvicinare la ragazza, secondo quanto scrive newsbiella.it, il migrante le avrebbe chiesto di poter fare una chiamata dal suo telefono. La giovane, però, del tutto restia a dare il proprio smartphone al migrante, avrebbe rifiutato di concedere la chiamata. Così è scattata la violenza del migrante. Il quale, evidentemente ubriaco, avrebbe iniziato - scrive il quotidiano locale - a "infastidirla e molestarla".

In difesa della giovane sono intervenuti il fratello e altri clienti del bar, che hanno cercato di calmare le acque. Subito dopo sono arrivati i carabinieri. Alla vista delle divise, il ghanese ha dato in escandescenze e ha assalito i militari, colpendoli con una testata e con un calcio, uno al collo e uno allo zigomo. Costringendoli alle cure mediche e a restare a riposo per qualche giorno.

Alla fine, il migrante si è guadagnato una denuncia per ubriachezza molesta, resistenza, minacce e lesioni a Pubblico Ufficiale.

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