Cronache

È morta Machli, la tigre in libertà più vecchia al mondo

Dopo aver regnato a lungo in gran parte della foresta del parco, la tigre aveva perso diversi denti negli ultimi anni e i guardiani le lasciavano del cibo

È morta Machli, la tigre in libertà più vecchia al mondo

Addio a Machli, la regina delle tigri dell'India. Il grande felino si è spento in età avanzata, dopo essere stata uno degli animali più famosi e fotografati del Paese. Protagonista di diversi documentari, la tigre viveva nel parco naturale di Ranthambhore, nel Rajastahan, dove era nota per le sue epiche battaglie nei corsi d'acqua contro i coccodrilli. Il nome Machli, che significa pesce in lingua hindi, era proprio dovuto alla passione del felino per l'acqua, tanto che la tigre era anche chiamata la "signora del lago".

Segnalata per la prima volta nel 1997, Machli aveva diciannove anni, un'età considerevole per le tigri, che hanno una vita media di 12-13 anni.

Dopo aver regnato a lungo in gran parte della foresta del parco, la tigre aveva perso diversi denti negli ultimi anni e i guardiani le lasciavano del cibo.

"Machli era molto vecchia e ormai malata. Ha trascorso gli ultimi quattro giorni sdraiata nella foresta e semi cosciente", ha raccontato Yogesh Kumar, la guardia forestale che ha riferito della sua morte.

Sunayam Sharma, fondatore della Sariska Tiger Foundation, ha spiegato che la lunga vita della tigre "è stata un evento eccezionale, perché mediamente l'arco vitale di questi animali non si estende oltre i 13-14 anni".

Da parte sua il direttore del Parco di Ranthambore, R.N.Mehrotra, ha notato come con il passare del tempo il comportamento delle tigri è evoluto e questo era ben visibile in Machli che aveva compreso l'importanza degli umani e non mostrò mai istinti aggressivi.

Registrata con il codice T-16, la tigre è sicuramente stata l'esemplare piu' fotografato del Parco del Rajasthan.

Ache il primo ministro dello Stato indiano del Rajasthan, Vasundhara Raje Scindia, ha espresso su Twitter la sua "tristezza" per la morte della grande tigre.

Commenti