Multe, sanzioni irregolari "Ora annullate i verbali"

La notifica arriva fuori tempo massimo e centinaia di multe adesso rischiano di essere invalidate. A segnalare la vicenda, come riporta ilGiorno è stato il capogruppo di Forza Italia al Comune di Milano, Gianluca Comazzi. Di fatto il caso riguarda le sanzioni che hanno come effetto la sottrazione dei punti sulla patente con l'indicazione del nome e cognome del conducente. A quanto pare la polizia locale avrebbe allungato i termini non rispettando quelli previsti. Di fatto il caso è abbastanza semplice. Nel momento in cui viene notificata una multa si hanno 60 giorni di tempo pe rpagare la sanzione e comunicare i dati alla polizia locale. Ma attenzione: allo scadere di questi termini, in caso di omessa comunicazione scatta un'altra sanzione. La notifica di questo secondo verbale deve scattare immediatamente dopo lo scadere dei 60 giorni, come riportano alcuni pareri giurisprudenziali. Ma se ad esempio la notifica del secondo verbale arrivasse 30 giorni dopo la scadenza dei 60 fissati per pagare, allora il verbale diventerebbe impugnabile. "Il Comune di Milano spreme i milanesi facendo cassa con le multe ed è grave che in alcuni casi non rispetti la legge. Quello delle date taroccate rischia di diventare un caso che riguarda centinaia e centinaia di cittadini. Ci sono sentenze del giudice di pace che parlano chiaro", ha affermato Comazzi al Giorno. "Farò un’interrogazione per capire di quanti verbali si tratta e dico ai milanesi di contattarmi, metteremo a disposizione degli avvocati. Le multe vanno pagate se uno sbaglia ma il Comune deve muoversi nel rispetto della normativa", ha aggiunto Comazzi.