Cronache

Muore a 25 anni travolto sul monopattino da un automobilista ubriaco

La vittima si chiama Claudio Casu. L'investitore è un 29enne originario della Repubblica Domenicana: è risultato positivo all'alcol test

Muore a 25 anni travolto sul monopattino da un automobilista ubriaco

Investito da un'automobilista ubriaco mentre stava andando al lavoro in monopattino. È la tragedia che si è consumata all'alba di questa mattina (sabato 17 settembre) a Cambiano, nel Torinese. La vittima si chiama Claudio Casu, 25 anni, ed era originario di Chieri (Torino). L'investitore, arrestato con l'ipotesi di reato per omicidio stradale e omissione di soccorso, è un 29enne della Repubblica Domenicana. Le indagini sono affidate ai carabinieri di Chieri.

L'incidente

Stando ad una prima ricognizione dell'accaduto, l'incidente mortale è avvenuto attorno alle ore 6, sulla strada provinciale 122. Il 25enne stava andando al lavoro con il monopattino elettrico quando è stato sbalzato all'aria da un'auto. Il veicolo avrebbe invaso la corsia opposta, durante un tentativo di sorpasso, impattando con violenza contro la vittima che stava svoltando in una curva, all'altezza di un distributore di benzina. Alla guida del mezzo c'era il 29enne domenicano, anch'egli residente a Chieri. L'investitore si è fermato 500 metri dopo l'impatto. Intercettato dai carabinieri, è stato sottoposto immediatamente all'alcol test: l'esito è stato positivo. Per la vittima, invece, non c'è stato nulla da fare. I sanitari della Croce Rossa di Chieri, intervenuti sul luogo della segnalazione, hanno tentato invano di rianimarlo.

Chi è la vittima

Classe 1996, Claudio Casu era originario di Rivoli ma viveva a Chieri. Da luglio del 2021, lavorava in un salumificio di Santena, nel Torinese. Due giorni fa aveva condiviso sul suo profilo Facebook un messaggio di auguri per la mamma: "Tanti auguri alla donna più importante della mia vita. Buon compleanno, mamma. Mi manchi sempre". La notizia dell'incidente mortale ha sollevato molte polemiche sui social. Alcuni utenti hanno rivolto un messaggio di sincero cordoglio per i familiari del giovane; altri hanno espresso profondo dispiacere per la morte prematura: "Non è giusto morire così.

- ha commentato la notizia una donna - Era un giovane che stava andando a compiere il proprio dovere quotidiano ed è stato investito da un automobilista ubriaco".

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