Arrivano i 10 euro falsi: ecco come riconoscerli

È stato notato perchè guidava in modo estremamente pericoloso, così i finanzieri lo hanno affianco e hanno intimato l'alt. Ma l'uomo alla ha rifiutato di fermarsi lanciandosi in una fuga ad alta velocità.

L'inseguimento è durato 10 minuti, coivolgendo in uno speronamento l'auto delle fiamme gialle che tentavano di bloccare il fuggitivo per evitare danni alla circolazione e ai passanti. L'uomo è stato immobilizzato, e l'auto è stata perquisita. All'interno dell'autovettura, nel bagagliaio, sono state trovate 4 scatole contenenti oltre 500mila euro in tagli da 10.

Accertamenti preliminari hanno constato la pregevola fattura della banconote, capaci di ingannare facilmente chiunque ne fosse venuto in possesso. Il dettaglio che ha stupito i militari è il fatto le banconote false fossero della nuova serie Europa, introdotta dalla Bce nel settembre 2014 con nuove caratteristiche di sicurezza proprio per contrastare il fenomeno del falso ampiamente diffuso in tutti i Paesi dell'Unione.

I finanzieri riferiscono che si tratta del primo sequestro di banconote della nuova serie mai effettuato in Europa ed è indicativo che è avvenuto nell'hinterland partenopeo ove la produzione italiana di banconote false meglio nota come 'Napoli Group' ha radici storiche. L'arrestato è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Napoli Nord che ha assunto la direzione delle indagini.

Le fiamme gialle spiegano: "È un ulteriore colpo messo a segno da parte dei militari del comando provinciale di Napoli e del Nucleo Speciale di Polizia Valutaria di Roma, dopo lo smantellamento di 5 stamperie clandestine negli ultimi due anni, a testimonianza del costante impegno del Corpo nel contrasto al falso monetario, a tutela dei cittadini, dell'economia legale e dei mercati finanziari".