Cronache

A Natale vanno di moda i droni: ma attenzione a usarli come si deve

Quest'anno uno dei regali più gettonati saranno i droni. Ecco tutti gli accorgimenti da seguire se ne comprate o ricevete uno

A Natale vanno di moda i droni: ma attenzione a usarli come si deve

Da cinquanta euro a diecimila euro. Ce ne sono davvero per tutte le tasche (e i gusti). Stiamo parlando dei "droni", le macchine volanti radiocomandate, che quest'anno andranno a ruba per i regali di Natale. Pare, infatti, che siano tra i regali più richiesti. Passate le feste il nostro Paese vedrà accrescere ancor di più la propria flotta di droni, tra quelli professionali a quelli giocattolo. I "droni buoni", qualcuno li chiama così, per distinguerli da quelli impiegati in missioni di guerra. Al di là delle valutazioni e dei costi, qualcuno è preoccupato per la sicurezza: tutti questi droni nei cieli non saranno un pericolo? Il problema sicuramente esiste. Se ne parlerà il 19 dicembre a Roma, in un incontro tutto incentrato sulla "sicurezza" dei droni.

Intanto può essere utile tenere conto di alcuni accorgimenti. Prima di tutto è bene familiarizzare con un drone piccolo e con poche funzioni. C'è tempo e modo per scegliere un apparecchio più evoluto, con telecamera e gps, che dà più "soddisfazioni" ma sicuramente richiede più attenzioni. Se non siete esperti di elettronica, aeromodellismo o meccanica, è meglio se vi affidiate a un rivenditore specializzato, possibilmente vicino a voi. Altrimenti su internet ormai si trova tutto, quindi anche i droni. Ma è sempre meglio farsi prima un po' di cultura in materia per non sprecare soldi, tempo e... pazienza. 

Appena scartato il "pacco" è fondamentale leggere con estrema attenzione il manuale di funzionamento. Necessario, poi, verificare bene (ogni volta che si usa) la carica delle batterie, il funzionamento e l'impostazione del radiocomando: come avviene per ogni velivolo si deve fare un controllo attento di tutti gli strumenti di volo. E' preferibile utilizzare il proprio drone sui campi attrezzati per l'aeromodellismo o, in alternativa, in zone prive di ostacoli e lontane dai centri abitati. Si consiglia vivamente, inoltre, di tenersi alla larga da linee elettriche, fabbriche, zone militari, ospedali e aeroporti.

Appena effettuato il decollo e vissuta la prima "emozione", ricordarsi sempre di verificare che tutto funzioni per il meglio: provare subito le manovre e se i comandi funzionano. Se il drone cade, effettuare un attento controllo prima di riutilizzarlo, cosa indispensabile anche dopo ogni volo. Può essere utile anche fare una piccola scorta di eliche: facile, specie all'inizio, rovinarle con atterraggi non proprio morbidi. Averne a disposizione di nuove può aiutarci a godere sempre del nostro drone. Considerate infatti una cosa: il motore è difficile che si rompa, a meno di incidenti gravi. Di solito sono le eliche che si rovinano di più e, girando male, rallentano la potenza (rovinando poi l'apparecchio). 

Di fondamentale importanza è aggiornare il software, scaricandolo da internet (in questo modo si correggono i difetti nel sistema di controllo del mezzo e si evitano problemi). Un'altra regola di buon senso da tenere bene a mente è questa: chiedere consigli o suggerimenti a persone più esperte. Vale per tutto, anche per i droni. Infine può essere molto utile (a evitare spiacevoli sorprese) stipulare una polizza assicurativa che copra l'attività aeromodellistica. 

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