Cronache

Nel ramo Aziende soluzioni concrete contro il Cyber risk

Nel ramo Aziende soluzioni concrete contro il Cyber risk

L'innovativa normativa attesa sulla intermediazione di servizi finanziari interviene in uno scenario dell'assicurazione Danni molto complesso. In Italia assistiamo alla ripresa della frequenza dei sinistri nella Rc auto con una marcata riduzione del premio medio, accompagnata da uno scenario altrettanto in evoluzione nei Rami elementari: significativa capacitá assicurativa offerta da player con ottima solidità finanziaria, in un contesto molto concorrenziale condizionato anche dal ciclo soft dei mercati riassicurativi, ma con poca innovazione di prodotto. La situazione proietta verso una contrazione dei margini industriali della gestione tecnica assicurativa e pone spesso le compagnie generaliste in una posizione di difesa o di solo servizio verso la propria rete senza spingere sull'offerta.

«La vera sfida - dichiara il direttore generale di Cattolica Assicurazioni, Marco Cardinaletti - va giocata superando il disallineamento tra offerta e domanda di copertura. Vincente è nel retail o nel mondo delle Pmi, la proposta più ricca, innovativa e più mirata alla propensione alla spesa, la semplicità di prodotto, senza abbandono dei presidi tecnici, una maggiore fruibilità con contenuti più ricchi». Nel segmento Aziende è opportuno invece saper offrire soluzioni che intercettino i rischi emergenti: si pensi al Cyber risk, tra quelli in prospettiva più rilevanti. Per Cardinaletti bisogna saper dare risposte concrete alla sottoassicurazione delle aziende e disegnare un ruolo più efficace dell'assicurazione che, in futuro, sarà sempre più chiamata a svolgere un ruolo negli scenari di crisi, mitigando in modo più completo gli effetti di eventi a grande impatto.

In questo scenario di complessità è evidente che il ruolo dell'intermediazione risulta essere strategico per disegnare un'offerta evoluta in un mondo che cambia in modo impetuoso.

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