Cronache

Nigeriano si fa la doccia nudo in strada. Sarà espulso

Un clandestino nigeriano si fa la doccia nudo in strada a Salerno. Fermato dagli agenti della Sezione Volanti. Sarà espulso dall'Italia

Nigeriano si fa la doccia nudo in strada. Sarà espulso

Nigeriano si fa la doccia nudo in strada. È accaduto a Salerno, in prossimità di due stabilimenti balneari, nella tarda mattinata di oggi. Lo straniero impudico è F. A., 30 anni, di nazionalità nigeriana, irregolare sul territorio italiano e senza fissa dimora. A coglierlo in flagranza di reato, sono stati gli agenti della Polizia di Stato dell'Ufficio Prevenzione Generale – Sezione Volanti a seguito della segnalazione avvenuta da parte di alcuni cittadini della zona. Per il clandestino è stato disposto un decreto di espulsione.

L'esibizionista di turno, stavolta, è un clandestino nigeriano che ha deciso di farsi una bella doccia rigenerante nel cuore pulsante della città di Salerno. Verso le ore 11.00 di questa mattina, (come mostra questo video di salernonotizie.it) infatti, alcuni abitanti di Via Clark hanno notato un uomo di colore intento nel lavaggio accurato del proprio corpo. Munito di spugna e bagnoschiuma, lo straniero s'insaponava ben bene (anche nelle parti intime) sotto lo sguardo attonito dei passanti. Data la circostanza imbarazzante, alcuni bagnanti che passavano in zona hanno deciso di allertare il 113.

Sul posto, sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato dell'Ufficio Prevenzione Generale – Sezione Volanti del commissariato locale. L’uomo è stato fermato e portato negli uffici della Questura, privo di documenti di identificazione, è stato sottoposto ai rilievi foto-segnaletici da parte della Polizia Scientifica ed identificato. F.A., le sue iniziali, di anni 30, nazionalità nigeriana, senza fissa dimora, irregolare sul territorio nazionale e già destinatario di un decreto di espulsione.

Pertanto, dopo le formalità del caso presso l’Ufficio Immigrazione della Questura, è stata avviata la procedura per l’espulsione dal territorio dello stato con l’accompagnamento dell’uomo presso il Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Bari.

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