Il rapinatore albanese incastrato dalla foto di Facebook

È accaduto a Noci, un Comune di 20mila abitanti in provincia di Bari. Ieri, tra i vicoli bianchi all'ombra dei trulli, un gruppo di ragazzini di età compresa tra i 12 e i 14 anni è stato rapinato con un coltello a serramanico e privati dei pochi soldi che probabilmente avevano in tasca.

Si trovavano nella villa comunale dov'erano intenti a trascorrere le ore di svago domenicali. La loro fortuna, è stata l'essere social, al passo con la loro generazione. Infatti il gruppetto di vittime ha mostrato ai carabinieri della stazione di Noci una fotografia del malfattore, estratta dal suo profilo Facebook. Il rapinatore è stato così subito identificato dai militari. Si trattava di un albanese 32enne, già noto alle forze dell'ordine. I carabinieri si sono subito attivati alla ricerca dell'uomo attraverso la predisposizione di più pattuglie. Intanto un altro gruppo di ragazzini si è avvicinato ad una pattuglia per segnalare di aver subito una rapina ad opera di un giovane armato di coltello.

La descrizione del ladro corrispondeva in tutto e per tutto a quella fornita poco prima dai loro coetanei. L'albanese è stato individuato e fermato dai militari in via Principe Umberto di Noci, a poche decine di metri dalla centralissima piazza Garibaldi. Nel corso della perquisizione sono stati rinvenuti un coltello a serramanico con impugnatura in legno e le poche banconote poco prima sottratte ai ragazzini. Dodici, complessivamente, i giovani rimasti vittime delle due rapine. Gli stessi, accompagnati dai genitori, hanno confermato il riconoscimento del fermato, negli uffici della stazionedei carabinieri di Noci.

L'uomo è stato così tratto in arresto e condotto nel carcere di Bari a disposizione dell'autorità giudiziaria che ne ha disposto il processo con rito per direttissima.