Cronache

"Non ti vogliamo sui nostri bus". Ma il ladro si vanta: "Non mi prendete..."

A Palermo sono apparsi cartelloni contro il borseggiatore che continua a infestare gli autobus. Il borseggiatore si era vantato su facebook dei suoi "colpi"

"Non ti vogliamo sui nostri bus". Ma il ladro si vanta: "Non mi prendete..."

Un messggio chiaro, senza giri di parole: "Non ti vogliamo sui nostri bus". Ad appenderlo è stata l’Amat di Palermo e d è apparso il 2 settembre sugli autobus delle linee 101 e 102 del capoluogo siciliano. Il messaggio era indirizzato e che sono rivolte al borseggiatore arrestato dalla Polizia lo scorso 29 agosto e che, già scarcerato, si era vantato su Facebook. Il messaggio sui bus era indirizzato a un ladro che batteva spesso quelle linee: un borseggiatore arrestato lo scorso 29 agosto ma po scarcerato. Non solo. Il baldo rapintore si era pure vantato su Facebook delle sue malefatte. "Mi dispiace per voi ma alla vostra facciazza e la vostra invidia non mi arrestano mai - si faceva beffe de Come vedete sono già fuori, comunque se avete qualcosa da dirmi sapete dovete dove trovarmi. Non parlate dietro uno schermo o su facebook venite ad affrontarmi che è meglio. Se venite di presenza io sono sempre alla stazione dove c’è il vecchio giornalaio, vi aspetto".

"Abbiamo voluto lanciare un messaggio diretto ed efficace - afferma Antonio Gristina, presidente dell’azienda dei trasporti palermitani - rivolto a mettere in guardia i passeggeri ma anche ad affermare la nostra vicinanza e gratitudine alle Forze dell’ordine". I messaggi sono stati realizzati con adesivi appesi sui mezzi delle due linee coinvolte ed erano corredati con la foto segnaletica del borseggatore. Il quale era solito truffare i passeggeri facendo finta di aiutarli ad obliterare il biglietto per poi, insieme ad un complice, alleggerire del portafogli i malcapitati. "La tutela dei passeggeri e del nostro personale è una priorità dell’azienda e anche per questo motivo, da oltre un anno, a bordo di molte vetture sono presenti i vigilantes.

Non voltiamo la faccia dall’altro lato - aggiunge Gristina - Spero che questo nostro primo passo possa condurre verso una più proficua collaborazione anche con i cittadini, che invitiamo a denunciare senza remore gli episodi di borseggio".

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