Cronache

Novara, rapina una banca e poi fa shopping, arrestato marocchino

Quando i carabinieri hanno trovato il responsabile, che aveva affittato la camera di un albergo, all'appello mancavano oltre 2mila euro: questo l'ammontare delle spese fatte dallo straniero col denaro sottratto

Novara, rapina una banca e poi fa shopping, arrestato marocchino

Ha prima rapinato una filiale della Biverbanca in via Lignana a Tronzano (Vercelli), poi grazie al bottimo accumulato si è dedicato allo shopping una volta raggiunta Novara.

Protagonista della vicenda un pregiudicato marocchino di 21 anni, residente a Tronzano, che durante il pomeriggio dello scorso martedì è entrato nella banca a volto scoperto, con la chiara intenzione di mettere a segno un colpo.

Armato di una lima da falegname, lo straniero ha minacciato la direttrice della filiale ed un'impiegata, costringendole a consegnargli tutto il denaro presente in cassa, ovvero 20mila euro. Dopo aver preso i soldi, il magrebino si è dato alla fuga, sparendo nel nulla, mentre le due donne contattavano i carabinieri per denunciare quanto accaduto.

L'allarme è stato diramato immediatamente dal comando centrale, così come la descrizione del responsabile. È stato il nucleo radiomobile di Novara ad individuare il marocchino, che aveva affittato una camera presso un albergo sito nelle vicinanze della stazione ferroviaria.

Il denaro rubato è stato recuperato dagli uomini dell'Arma, anche se all'appello mancavano oltre 2mila euro. Quei soldi erano già stati spesi dal nordafricano, che si era dedicato allo shopping, una volta raggiunta Novara. All'interno di uno zainetto, che faceva parte delle spese del 21enne, tutti gli scontrini ed i suoi nuovi acquisti, vale a dire uno smartphone, abiti firmati e prodotti di bellezza. E perchè no, anche un gelato per celebrare la buona riuscita del colpo.

Lo straniero, già noto alle forze dell'ordine, è stato tratto in arresto con l'accusa di rapina aggravata e quindi trasferito in carcere.

Commenti