Cronache

Un nuovo riconoscimento per InsideOver: vinto il Premio Orwell 2019

Il nuovo progetto de ilGiornale.it premiato "per la coraggiosa attività di informazione al servizio della Verità attuata nei più pericolosi teatri di guerra di tutto il mondo e per l'impegno profuso nella formazione di giovani reporter"

Un nuovo riconoscimento per InsideOver: vinto il Premio Orwell 2019

Il 25 giugno 1903 nasceva Eric Arthur Blair, meglio noto come George Orwell. Un autore, giornalista e pensatore che ha segnato la storia del Novecento con i suoi testi che mettevano a nudo tutta la forza dei meccanismi totalitari e del controllo del pensiero collettivo. 116 anni dopo, a Lomazzo (Co), è stata lanciata una nuova piattaforma che porta il nome dello stesso autore, Orwell, nata da un'idea di Alessandro Nardone, con un evento che si è concluso con la premiazione degli Orwell Award 2019. Un riconoscimento con cui, come spiega la stessa piattaforma, gli organizzatori vogliono contribuire ad alimentare il dibattito sulla verità dell'informazione "come antidoto contro fake news e omologazioni al pensiero unico".

La sfida è importante. Oggi il sistema dei media è in uno stato di profondo cambiamento e anche la capacità di districarsi nel mondo di un'informazione sempre più online, sempre più alla portata di tutti, porta a dei pericoli per troppo tempo sottovalutati. La massificazione dell'informazione e il suo transito sulle piattaforme digitali comporta che sia sempre più controllata e sempre più ancorata alle logiche dei giganti dell'informazione e di internet. E per questo motivo, proporre qualcosa di innovativo che sfidi l'omologazione andando "controcorrente" e con il supporto dei propri lettori è difficile.

Una sfida che però ha accettato Orwell e che ha accettato soprattutto InsideOver, tanto che proprio questo sforzo è stato apprezzato dalla nuova piattaforma che ha deciso così di premiare il progetto de ilGiornale.it con un premio "per la coraggiosa attività di informazione al servizio della Verità attuata nei più pericolosi teatri di guerra di tutto il mondo e per l'impegno profuso nella formazione di giovani reporter". Per InsideOver un nuovo riconoscimento che questa volta fa ancora più piacere per essere giunto da chi, nel campo dell'informazione online, ha deciso di lanciare un'altra sfida, su ambiti diversi, ma che ha voluto riconoscere l'impegno di una redazione che, prima con Gli Occhi della Guerra e ora con InsideOver, ha sempre messo al centro la volontà di sfidare il pensiero unico e soprattutto di andare lì direttamente sul campo, dove la notizia prende forma, scevri da tabù e da limitazioni ideologiche.

Questo è InsideOver, che adesso si è arricchito di tantissimi collaboratori da tutto il mondo che hanno deciso di unirsi a questo progetto.

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