Cronache

Omicidio Ferrara, i segni sul volto di Cagnoni

Graffi ed ecchimosi sul volto. Così appare il dermatologo Matteo Cagnoni dopo le foto segnaletiche in alcune immagini mostrate in tv dal programma "Quarto Grado"

Omicidio Ferrara, i segni sul volto di Cagnoni

Graffi ed ecchimosi sul volto. Così appare il dermatologo Matteo Cagnoni dopo le foto segnaletiche in alcune immagini mostrate in tv dal programma "Quarto Grado" su Rete 4. L'uomo è accusato di aver ucciso la moglie dopo averle dato appuntamento nella loro villa a Ravenna. Subito dopo l'omicidio, secondo quanto riporta l'accusa l'uomo dopo l'omicidio sarebbe tornato a Firenze. Ed è proprio nel capoluogo toscano che è stato arrestato e condotto in carcere nel penitenziario di Sollicciano. Nelle foto mostrate da Quarto Grado sono evidenti alcuni segni sul volto del dermatologo. Un vicino a una tempia e uno sullo zigomo. Un altro graffio è presente sull'orecchio destro. L'accusa punta il dito contro il dermatologo anche dopo questi rilievi sul suo volto. Gli inquirenti si chiedono in che modo l'uomo si sia procurato le ferite sul viso. Cagnoni ha dichiarato però la sua innocenza. L'arresto è avvenuto all'aba del 19 settembre scorso dopo aver trascorso tre giorni in compagnia dei figli nella villa paterna. L'uomo ha affermato di essersi procurato quelle ferite durante la fuga dalla polizia.

Fuga dovuita, a suo dire, solo per paura delle Forze dell'Ordine.

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