Cronache

Ora la sinistra manda i vigili a lezione di antirazzismo

A Bologna i vigili urbani inviati a lezione di antirazzismo e mediazione culturale. Il costo del progetto? Quasi 5mila euro

Ora la sinistra manda i vigili a lezione di antirazzismo

Vigili urbani a lezione... di antirazzismo. Lo ha deciso il Comune di Bologna che ha stanziato quasi 5mila euro per dare nozioni di mediazione culturale agli agenti di polizia locale.

Come racconta il Corriere, Palazzo d'Accursio ha dato il via libera al progetto dell'associazione Eos e ai corsi tenuti da Marina Pirazzi, Yassine Lafram e Luigi Chiesi. I tre indottrineranno gli agenti su temi come la "discriminazione su base etnica, razziale e religiosa" o "il pregiudizio", di cui è esperta la prima dei tutor. Lafram è invece rappresentante della comunità islamica di Bologna e mediatore culturale, mentre Chiesi rappresenta i sinti italiani.

Il costo? Poco meno di 5mila euro dai fondi per la cooperazione per un progetto che partirà nei prossimi giorni e che si svolgerà con una prima fase di raccolta delle informazioni e una seconda fase di laboratori e seminari che da gennaio a settembre 2019 coinvolgerà tutti i vigili urbani.

"Si rasenta il ridicolo il progetto è assurdo e offensivo", dice la senatrice leghista Lucia Borgonzoni, "Solo a Bologna mussulmani e sinti possono andare in giro a fare insegnanti per i vigili".

Per i consiglieri regionali del Carroccio Daniele Marchetti e Gabriele Delmonte, poi, la formazione dovrebbe essere fatta non da "mediatori culturali o specialisti di immigrazione", ma da organi come "la Scuola interregionale di polizia locale delle Regioni Emilia-Romagna, Toscana e Liguria".

Commenti