Cronache

Padova, operaio vince due milioni di euro al Gratta e Vinci e scappa

È accaduto in un comune in provincia di Padova dove un 50enne ha scoperto del jackpot durante un apertivo con gli amici. È scappato la notte stessa per paura di essere rapito

Padova, operaio vince due milioni di euro al Gratta e Vinci e scappa

Un aperitivo nel solito bar. Prima l'acquisto di un pacchetto di sigarette, poi uno spritz e, infine, l'idea di comprare un Gratta e Vinci Maxi Miliardario. Un biglietto da 20 euro. Si è riseduto al tavolino, insieme ad alcuni amici, e il rito si è compiuto. Grattando la patina argentata, l'uomo ha scoperto il numero vincente. Un 39, che gli ha assicurato un jackpot da due milioni di euro. Ha gridato la sua felicità, ha offerto qualcosa alle persone che erano con lui e se n'è andato. E a confermarlo è stato anche Carlo Manfrin, il titolare del Bar Centrale di Rubano, un comune a ovest di Padova: "Ha preso la famiglia ed è andato via".

Il vincitore misterioso

Secondo quanto riportato dal Corriere del Veneto, il vincitore, un operaio cinquantenne della zona, se ne sarebbe andato a notte fonda, forse verso Roma. Per chi lo conosce, la decisione di andarsene potrebbe essere maturata per "paura di essere rapito". E chi lo conosce, che non vuole rivelare la sua identità, capisce la scelta: "Ha una compagna e tre figli, di cui una appena nata". "È una persona buona, generosa, uno capace di dilapidare tutto per far felici gli altri", ha spiegato un amico, mantenendo l'anonimato del vincitore. "Finirà di pagare il mutuo", aggiunge un avventore del locale. Dove, da qualche tempo, le giocate sono in aumento. "Qua ci conosciamo tutti, mi viene da ridere perché, adesso, avrò perso un cliente", ha aggiunto il titolare.

Il sindaco: "Speriamo non degeneri in ludopatia"

Ma vincita di Rubano non è stata l'unica in Veneto in questa settimana. Martedì, a San Bonifacio, in provincia di Verona, un altro cartoncino aveva regalato altri due milioni a un utente. Intanto, a Rubano, sono state molte le telefonate ricevute dal sindaco, Sabrina Doni, per sapere chi sia il vincitore anonimo: "Io non ho idea di chi sia. Ha vinto un padre di famiglia. Non piove sul bagnato, ma dove serve. Speriamo il gioco non degeneri in ludopatia, restando uno sporadico tentativo di intercettare la fortuna e un sano divertimento, più che un'illusione.

L'importante è che adesso non diventi un problema e che la gente sia cosciente che per un vincitore ci sono mille sconfitti".

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