Cronache

Padova, tunisino ricatta donne che non lo ospitano: arrestato

Ricevuto un netto rifiuto da entrambe le vittime, decise a non ospitarlo in casa, il magrebino le ha ricattate, riuscendo a farsi consegnare 350 euro. Giovedì scorso la trappola dei carabinieri: il soggetto si è presentato in un bar per incontrare le donne, convinto di ricevere altro denaro e finendo invece in manette

Padova, tunisino ricatta donne che non lo ospitano: arrestato

È finito in manette giovedì scorso a Padova un tunisino di 41 anni che da tempo stava perseguitando due donne italiane, colpevoli di non avergli dato un alloggio.

Di questo caso, ancora tutto da chiarire, si stanno ora occupando gli inquirenti, intenzionati a risalire alle esatte dinamiche della vicenda ed alla natura del rapporto sviluppatosi fra il nordafricano e le sue vittime.

Secondo le poche informazioni riportate, lo straniero, tale Sabeur Hefdi, aveva conosciuto una delle due donne tramite il fratello di lei. Questa, una 49enne, stava subaffittando al congiunto una stanza della casa dove lei stessa si trovava in affitto. Al termine del contratto, la donna aveva preso la decisione di lasciare l'appartamento per spostarsi altrove, mandando lo straniero su tutte le furie. Il 41enne, infatti, pretendeva che lei restasse in quell'abitazione per ospitarlo nella stanza un tempo occupata dal fratello.

Ricevuto un netto rifiuto, il magrebino si era allora rivolto ad una conoscente della 49enne, una donna di 68 anni, chiedendo a lei di dargli un posto dove stare. Rifiutato anche in questa occasione, il nordafricano era allora passato alle minacce.

Non si sa ancora di che genere fossero le intimidazioni di cui sono state fatte oggetto le donne. Perseguitate e spaventate dallo straniero, le due non hanno potuto fare altro che cedere ai suoi ricatti, arrivando a consegnargli circa 350 euro.

La situazione è andata avanti fino a quando le vittime non si sono convinte a richiedere l'intervento dei carabinieri di Padova. Informati sui fatti, i militari le hanno aiutate a preparare una trappola in cui far cadere il nordafricano.

Con la promessa di ricevere altri 180 euro, giovedì pomeriggio Hefdi si è presentato in un bar, dove ha incontrato le due donne. Intascato il denaro ed uscito dal locale, tuttavia, si è imbattuto nei carabinieri del Norm, che hanno provveduto al suo fermo.

Colto in flagranza di reato, il 41enne è stato dichiarato in arresto per il reato di estorsione.

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