Il Papa apre il summit sugli abusi: "Serve concretezza"
21 Febbraio 2019 - 11:06Papa Francesco inaugura l'incontro sulla prevenzione degli abusi. Per il pontefice le condanne non sono sufficienti ad affrontare il problema
Papa Francesco ha inaugurato il summit sulla prevenzione degli abusi, facendo subito capire come le "scontate condanne" non siano sufficienti e come sia necessaria più "concretezza". L'incontro, che è stato preceduto da una protesta messa in atto dal "mondo tradizionale", è considerato uno spartiacque crentrale per il recupero della "credibilità" della Chiesa cattolica.
Bergoglio, aprendo i lavori, che avranno luogo nel corso di quattro giorni consecutivi, si è rivolto a coloro che avranno il compito di confrontarsi sui temi in oggetto: "Dinanzi alla piaga degli abusi sessuali perpetrati da uomini di Chiesa a danno dei minori, ho pensato - ha detto, come riportato pure dall'Agi - d'interpellare voi, patriarchi, cardinali, arcivescovi, vescovi, superiori religiosi e responsabili, affinchè tutti insieme ci mettiamo in ascolto dello Spirito Santo e con docilità alla sua guida ascoltiamo il grido dei piccoli che chiedono giustizia". Ma il passaggio centrale dell'intervento del papa è stato - come anticipato - quello relativo alla "concretezza". Pure perché - come evidenziato subito dopo dal pontefice argentino - sulla Chiesa cattolica "grava" quel "peso della responsabilità pastorale ed ecclesiale che ci obbliga a discutere insieme, in maniera sinodale, sincera e approfondita su come affrontare questo male...". Il Santo Padre si è presentato all'appuntamento, portando in dote una storica decisione: la riduzione allo stato laicale dell'ex cardinal McCarrick, che è stato prima 'scardinalato' e poi 'spretato'. L'ex porporato, in ogni caso, continuerà a vivere all'interno del monastero, conducendo una vita di preghiera e penitenza. Ma l'attenzione, è stato ribadito più volte, è centrata sulla "ferita delle vittime", che il vescovo di Roma vuole vedere curate.
Saranno quattro giorni impegnativi per i vescovi riuniti presso la Santa Sede. Il summite terminerà il 24 febbraio. Si attendono importanti novità.
I cardinali tradizionalisti, Burke e Brandmueller, hanno chiesto di porre al centro della discussione anche l' "agenda omosessuale": i due porporati vorrebbero che venisse combattuta.