Parma, 20enni derubati e aggrediti da due stranieri. Scatta solo la denuncia

Notte di violenza a Parma, dove alcuni ragazzi della zona, intenti a festeggiare il compleanno di un’amica, sono stati importunati e poi aggrediti da due cittadini stranieri.

L’episodio è avvenuto intorno alla mezzanotte di mercoledì, nei pressi del Teatro Regio. Una comitiva di 20enni stava trascorrendo insieme la serata, quando due africani si sono loro avvicinati con un pretesto.

C’è voluto poco ai ragazzi per rendersi conto che i nuovi venuti erano palesemente alticci e non avevano di certo buone intenzioni. Una giovane del gruppo, nella fattispecie, si è accorta subito che gli stranieri erano fin troppo interessati alla sua borsa, lasciata poco distante da lei.

Purtroppo, la ragazza non è riuscita ad intervenire in tempo, perché uno degli africani ha afferrato la borsetta ed è corso via insieme al complice.

Gli amici della vittima del furto si sono immediatamente lanciati all’inseguimento del ladro e questo, vistosi inseguito e quasi alle strette, ha gettato a terra la refurtiva. Disfattosi di quanto sottratto, il malvivente si sarebbe allora comportato come se nulla fosse accaduto, mettendosi addirittura ad urinare su un muro.

La borsa è stata restituita alla legittima proprietaria ed i giovani sono tornati alla loro serata, ma è stato a questo punto che si è scatenata la violenza vera e propria.

I due africani, infatti, non avevano ancora messo la parola fine alla vicenda. Il gruppo di 20enni è stato nuovamente raggiunto dagli extracomunitari. Con boria e spavalderia, i due hanno proclamato la propria innocenza, rifiutando di sentirsi accusare del reato poc’anzi commesso.

I giovani hanno replicato freddamente che, comunque intendessero metterla, di furto si trattava, ed hanno chiesto ai due criminali di allontanarsi e lasciarli finalmente in pace. La risposta non è affatto piaciuta agli africani, che hanno continuato a molestare i 20enni fino a quando non è arrivato uno spintone.

A questo punto la situazione è degenerata. Afferrata una bottiglia di vetro, il maggiore dei due stranieri ha spaccato il recipiente per ricavarne un’arma ben affilata con la quale minacciare i componenti della pacifica comitiva. Stando al racconto dei ragazzi, l’oggetto talgliente è stato puntato alla gola di uno di loro che fortunatamente ha avuto la prontezza di proteggersi con un braccio.

Nel frattempo un membro del gruppo è riuscito a contattare le forze dell’ordine ed in breve una pattuglia della polizia di Stato è intervenuta in via Garibaldi, dove stava avvenendo lo scontro.

Colti sul fatto, gli africani sono stati fermati dai poliziotti e caricati sull’auto d’ordinanza. Giunti alla questura di Parma, i due sono stati identificati: si tratta di un marocchino di 22 anni ed un 19enne del Mali. Entrambi sono noti alle forze dell’ordine per aver provocato numerosi disordini in città ed essersi resi autori di alcuni ladrocini.

Denunciato per furto aggravato in concorso insieme al compagno, il marocchino è stato anche segnalato per il reato di tentate lesioni aggravate.