Cronache

Patrizia Reggiani: "Il vitalizio? Le mie figlie sono in villa grazie a me"

Patrizia Reggiani, ritenuta mandante dell'omicidio del marito Maurizio Gucci, cerca l'accordo con le figlie: "Sono in villa a St. Moritz grazie a me"

Patrizia Reggiani: "Il vitalizio? Le mie figlie sono in villa grazie a me"

"Se ora le mie figlie hanno la villa a St. Moritz è grazie a me". A dirlo è Patrizia Regiani, che dopo 17 anni di carcere perché ritenuta mandante della morte del marito Maurizio Gucci, cerca un accordo con le figlie per l'eredità.

"Io ho fatto tutto per il loro bene, perché se loro adesso usufruiscono di St. Moritz, eccetera, è solo a causa della morte del padre…", ha detto Lady Gucci alla trasmissione di Rai1 Storie Italiane, "Se oggi hanno l’uso di questa casa, forse è merito mio".

All'inviato di Eleonora Daniele, la Reggiani ha parlato anche del difficile rapporto con le figlie Alessandra e Allegra che vorrebbero toglierle il vitalizio matrimoniale da un milione all'anno che suo marito le aveva riconosciuto due anni prima di morire.. Un rapporto che - spiega - "non c'è più". Al punto che quando è andata in Svizzera per incontrare i nipoti "Allegra mi ha buttato fuori di casa": "Passo delle nottate a pensare a loro e non mi spiego come abbia potuto accettare di essere buttata fuori di casa", aggiunge.

La Reggiani fu condannata nel marzo del 1995 per l'omicidio dello stilista e ha finito di scontare la pena nel 2017. Ora è disposta a rinunciare ai soldi lasciati dal marito (più 24 milioni di arretrati) a patto che le figlie le facciano usare un mese all'anno la villa di St.

Moritz e il veliero Creole.

Commenti