Cronache

Polizia salva coniglio e diventa mascotte della questura

Il coniglio vagava disorientato per l'Aurelia, col rischio di provocare qualche incidente o di essere investito. Gli agenti lo hanno raccolto e potato in questura, dove gli hanno preparato una "cuccia" di fortuna

Polizia salva coniglio e diventa mascotte della questura

Vagava disorientato sull’Aurelia, col rischio di essere investito da qualche auto o di provocare un incidente, magari tagliando la strada a un motociclista o facendo perdere il controllo a qualche automobilista, che voleva evitare di schiacciarlo. Lui è un coniglietto di pochi mesi, che la scorsa notte è stato tratto in salvo da una pattuglia della polizia, in zona Piani, a Imperia. E' stato un agente ad accorgersi dell’animale, che si trovava in mezzo alla carreggiata.

Quest'ultimo, avrebbe anche potuto lasciar correre, far finta di non vedere. Intanto, nessuno si sarebbe accorto di nulla e magari non avrebbe neppure più avuto sue notizie. Invece, ha accostato ed è sceso dalla vettura di ordinanza con la collega. I due agenti hanno preso in braccio il cucciolo, portandolo in questura, dove è già diventato una mascotte. Una volta tolto dalla strada, infatti, la pattuglia è tornata in caserma con il nuovo ospite.

In uno scatolone con una coperta i due poliziotti hanno allestito una cuccia di "fortuna". Anche se ormai, con la sua dolcezza e simpatia, ha conquistato tutti, prima o poi il cucciolo dovrà cambiare casa. La polizia sta cercando di capire, se sia scappato dal giardino o da casa di qualcuno. Nel caso in cui non si trovasse il proprietario e nessuno lo volesse, nel frattempo, adottare, allora dovrà essere dato in custodia ai veterinari dell'Asl. Coniglietti a parte, da un po' di tempo il vero problema per gli automobilisti sono i cinghiali, sempre più numerosi in provincia di Imperia.

Con maggiore frequenza rispetto una volta capita di incontrarli per strada, soprattutto nell'entroterra e non sono pochi i casi in cui si sono verificati degli incidenti, per fortuna non gravi. Nei mesi scorsi, a Ventimiglia, era balzata agli onori della cronaca una famiglia di cinghiali che era stata addomesticata dagli abitanti del quartiere attorno al fiume Roya.

Gli animali, alla fine, sono stati presi in consegna dalle guardie regionali, proprio per il rischio che potessero provocare incidenti, soprattutto di notte quando si spostavano in gruppo alla ricerca di cibo.

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