Cronache

Ragazza romana pestata e uccisa da baby gang

Picchiata e uccisa da un gruppo di bulle. Mariam Moustafa, 17 anni, si era trasferita a Nottingham lasciando la sua Ostia per studiare Ingegneria

Ragazza romana pestata e uccisa da baby gang

Picchiata e uccisa da un gruppo di bulle. Mariam Moustafa, 17 anni, si era trasferita a Nottingham lasciando la sua Ostia per studiare ingegneria. Il 10 febbraio scorso ha però trovato la morte dopo essere stata aggredita alla fermata del bus appena fuori dal Victoria Centre, in Parliament Street. Ad aggredirla è stata una baby gang di ragazze. Prima l'hanno trascinata per terra per almeno 20 metri, poi l'hanno picchiata sul bus fino a quando non è intervenuto il conducente.

Mariam aveva già perso i sensi ed è stata trasferita immediatamente al Queen's Medical Center dove è morta dopo dodici giorni di coma. Secondo i familiari della ragazza l'aggressione sarebbe scattatata per motivi razziali. E in questo quadro è determinante la testimonianza dello zio della ragazza che ha riferito di alcune frasi dette dalle ragazze alla nipote: "L'hanno chiamata rosa nera". Una frase, secondo i familiari, legata ad insulti razziali.

Inoltre la famiglia sta protestando anche contro l'ospedale. I medici infatti avevano dimesso Mariam subito dopo un primo controllo. Poi è stata ricoverata successivamente. Nessuno aveva rilevato la presenza di una emorragia cerebrale.

Intanto le responsabili dell'aggressione sono ancora a piede libero.

Commenti