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Ma per la Rai i grillini scelgono i vertici con la lotteria

Ma per la Rai i grillini scelgono i vertici  con la lotteria

Il grillismo è una strana idea. Che in taluni casi rasenta l'ossessione e diventa parossismo, la caricatura di se stessa. È il paradosso di quando ci si prende troppo sul serio. E, paradosso nel paradosso, tutto questo è nato da un comico. Mettiamo in ordine le cose: i pentastellati amano la trasparenza (almeno così piace loro credere) e farebbero votare i loro iscritti anche sul colore delle mutande che deve indossare Luigi Di Maio. Anzi, possibilmente preferiscono interpellarli su questioni marginali, salvo poi decidere le cose veramente importanti nel chiuso della Casaleggio Associati. Si chiama democrazia diretta a geometria variabile. Uno vale uno, ma solo quando pare a loro.

Così decidono di aprire sulla piattaforma Rousseau una consultazione, per chiedere ai militanti a chi vogliano dare le chiavi del cda della Rai. Pienamente in linea con la mentalità a Cinque Stelle, secondo la quale una manciata di click raccattati in rete vale più del merito. D'altronde recentemente Grillo ha proposto di estrarre a sorte i senatori...

Ma la competenza - ahiloro - non è democratica. È competenza punto e basta. E per manovrare un carrozzone come Viale Mazzini ci vogliono - appunto - competenze tecniche, bisogna essere del mestiere, non basta aver superato un X Factor a colpi di «mi piace». Voi scegliereste un chirurgo per vostra figlia con una votazione on line o forse valutereste con meticolosità curriculum, vita, opere e miracoli del primario? Ecco, appunto. Ci siamo capiti. Ma gli amici a Cinque Stelle sembrano avere un problema con la selezione del personale: o scaricano la scelta sulla base o decidono loro arbitrariamente, per chiamata diretta. Magari sulla base di simpatie e amicizie, come accaduto più di una volta in questi anni. O magari perché conoscono il curriculum e si fidano della persona. E quindi se ne infischiano del voto della base. Ma allora devono provare a far pace con se stessi: delle due l'una. O decidono di far passare tutto attraverso il setaccio del voto on line o si assumono la responsabilità delle loro scelte. Perché se questa è la tanto sventolata trasparenza, allora è meglio chiudere il sipario su uno spettacolo poco decoroso.

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