Rapina sul treno, presi tre giovanissimi

Rapinarono un giovane sul treno Caserta-Napoli, finiscono ai domiciliari tre giovanissimi. Le manette sono scattate qualche giorno fa quando gli agenti della Polfer napoletana hanno notificato ai tre indagati, rispettivamente di 19, 20 e 21 anni, l’ordinanza di custodia cautelare per l’accusa di rapina.

L’episodio al centro dell’inchiesta risale al gennaio scorso. A incastrare i tre giovanissimi, i video filmati dalle telecamere di sicurezza istallate sul treno. Stando alle ricostruzioni degli inquirenti, corroborate dai video e dalla testimonianza della vittima, i tre si sarebbero avvicinati a un ragazzo che viaggiava sul convoglio da solo. All’inizio, e almeno apparentemente, lo avrebbero approcciato con modi amichevoli. Poi, praticamente “circondato”, lo avrebbero costretto, a muso duro, a consegnar loro il portafogli. Ottenuto il borsello e svuotatolo del suo contenuto, lo hanno poi abbandonato sul treno e poi sono scesi alla stazione di Maddaloni, in provincia di Caserta, dove hanno fatto perdere le loro tracce dileguandosi nei dintorni.

Sulla base degli elementi raccolti, gli investigatori hanno chiesto e ottenuto dai giudici del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, nel Casertano, l’emissione dell’ordinanza di custodia cautelare al regime degli arresti domiciliari per i tre indagati. Rispondono dell’accusa di rapina.

Ma le indagini continuano: gli agenti vogliono fare luce, adesso, su episodi analoghi registratisi tra la fine del 2017 e l’inizio del 2018 sulla tratta ferroviaria tra Napoli, Caserta, Maddaloni e Cancello.