Cronache

Renzi tassa pure lo smog

Multe in arrivo per chi supera i 30 chilometri in città e non abbassa i riscaldamenti: ai sindaci l'ultima parola. Ma tra poche ore pioggia e neve ripuliranno l'Italia e resterà la stangata

Renzi tassa pure lo smog

Quando si dice tempismo. Siccome tra poche ore pioggia e neve ripuliranno l'aria, il governo vara il piano d'emergenza antismog. Al ridicolo, nel magico mondo renziano, non c'è limite. Anzi no, i limiti, il governo, li mette a noi. Due in particolare. Il primo riguarda il limite di velocità nei centri urbani che da domani, se qualche sindaco dovesse seguire le ridicole direttive emanate ieri dal ministro Galletti, scenderà a trenta chilometri l'ora. Cala lo smog e noi tutti dovremmo circolare a passo di lumaca: più tempo in auto con il motore acceso, più traffico, più inquinamento.

Questo Galletti è un vero genio, forse era meglio che continuasse con il riserbo nel quale si era chiuso, spaventato e incapace, fin dall'inizio dell'emergenza. E invece ora - a cose finite - purtroppo parla e annuncia pure un'altra chicca, ordinando - mentre le previsioni annunciano l'arrivo del freddo - di abbassare di almeno due gradi la temperatura nelle abitazioni private. Così gli anziani e i bambini che in queste settimane hanno avuto la fortuna di scampare la bronchite da smog avranno la certezza di beccarsi la polmonite da freddo.E infine il colpo di scena, un regalo di fine anno agli italiani: dodici milioni a disposizione dei comuni per combattere lo smog. Troppa grazia, presidente Renzi.

Siccome i comuni italiani sono ottomila, ognuno avrà a disposizione 1.500 euro. In pratica ogni sindaco potrá comperare, che ne so, una stufetta elettrica da mettere in palio tra i cittadini nella tombolata di fine anno. Oppure Pisapia, a Milano, potrebbe prolungare per un giorno di un minuto - tanto valgono 1.500 euro - il servizio di trasporto pubblico.Questa «riforma» dello smog assomiglia molto alle altre annunciate o solo in parte varate dal governo. Una boiata pazzesca che complica la vita alla gente, aumenta la pressione fiscale (le multe sia per chi viola i 30 all'ora, praticamente chiunque innesti la prima marcia dell'auto, sia per chi verrà beccato a non abbassare i termosifoni) e non risolve un tubo. Un governo incapace che prova a lucrare anche sull'inquinamento è peggio di Dracula. Ma perché non provano a lasciarci in pace, che lo smog prima o poi passa ma i divieti, una volta introdotti, fanno scuola.

Pessima scuola.

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