Cronache

Il reporter Piervincenzi aggredito a Pescara: indagava sui clan

L'aggressione è avvenuta nel quartiere "Ferro di cavallo", considerata una delle piazze di spaccio principali dell'Abruzzo

Il reporter Piervincenzi aggredito a Pescara: indagava sui clan

Ancora un'aggressione per il giornalista Daniele Piervincenzi.

Dopo la violenza subita a Ostia per mano di uno dei membri del clan, Spada, questa volta teatro dell'aggressione è stata Pescara. L'inviato, il filmaker Sirio Timossi e David Chierchini sono stati aggrediti in Abruzzo, da un gruppo di persone residenti del quartiere Rancitelli.

Piervincenzi e la sua troupe stavano lavorando a un'inchiesta sui clan mafiosi della periferia della citrà abruzzese per la trasmissione Popolo Sovrano, il nuovo programma di Rai 2 voluto da Carlo Freccero. Il giornalista, insieme ai suoi colleghi, era appena entrato nel complesso delle case popolari dell'Ater chiamato in città "Ferro di cavallo". L'area è considerata come una, se non la principale piazza di spaccio di Pescara e di tutto l'Abruzzo.

Non appena hanno iniziato a porre delle domande sulla vita nel difficile quartiere pescarese, la troupe è stata improvvisamente raggiunta da alcune persone, minacciata e infine aggredita con schiaffi e spinte. La puntata di Popolo Sovrano, programma condotto da Alessandro Sortino e Eva Giovannini con Piervincenzi, andrà in onda giovedì 14 febbraio alle 21.20.

La solidarietà dei vertici Rai

Il presidente della Rai, Marcello Foa, e l'Amministratore Delegato, Fabrizio Salini, hanno telefonato a Piervincenzi e alla troupe per esprimere vicinanza, "certi che nessuna intimidazione potrà fermare il prezioso lavoro di indagine che l'informazione Rai svolge ogni giorno grazie al coraggioso impegno di tg e programmi, come il nuovo format in onda da domani sulla seconda rete.

Accendere i riflettori per illuminare gli angoli bui del nostro territorio è un dovere per la Rai e un elemento costitutivo della mission del servizio pubblico".

Commenti