Cronache

"Rischio chimico". E la Coca Cola finisce nel mirino: ritirato lotto

Un lotto di bottiglie di vetro Coca-Cola non è conforme a quanto riportato sull'etichetta: ecco la segnalazione del ministero della Salute e come comportarsi in questi casi

"Rischio chimico". E la Coca Cola finisce nel mirino: ritirato lotto

Un errore nell'etichettatura ed è scattata la segnalazione da parte del ministero della Salute: è quanto accaduto a un lotto di bottiglie di vetro "Coca-Cola original Taste" prodotta da Hbc Italia Srl con sede a Nogara, in provincia di Verona. Il numero incriminato è L2207077N e si tratta di nove bottigliette da un litro con scadenza l'8 luglio 2023.

Il motivo del richiamo

"Errata etichettatura, il prodotto contiene zucchero. La bottiglia presenta il tappo rosso anziché nero e l'indicazione 'zero zuccheri' quando invece contiene zucchero": è quanto si legge sull'apposito modulo pubblicato dal ministero con il consiglio di verificare il numero di lotto riportato sul collo o sul tappo bottiglia. Chi avesse acquistato il prodotto è invitato a contattare il Numero Verde 800.534.934 per provvedere alla gestione e farsi dare informazioni su eventuali rischi per la salute nel caso di intolleranze o per altre motivazioni.

Cosa significa rischio chimico

Sull'oggetto della segnalazione, il ministero della Salute ha scritto "rischio chimico" ma è necessaria una rassicurazione: ciò non vuol dire che all'interno della bevanda si trovino sostanze pericolose quali plastica, vetro o metalli come accaduto in passato per altri prodotti. La dicitura serve a mettere in guardia dalla presenza di una sostanza che, secondo le indicazioni dell'etichetta, non dovrebbe esserci. Nel caso specifico, sulle 9 bottiglie di Coca-Cola sopra menzionate sono state stampate etichettature errate, motivo per il quale il prodotto contiene zucchero quando invece non dovrebbe.

Il compito dell'Osa

Chi opera nel settore alimentare (Osa) ha l’obbligo tempestivo di informare la clientela qualora venisse scoperto un prodotto non conforme alle norme e ritirare immediatamente il prodotto dal mercato o, se troppo tardi, provvedere alla segnalazione come avviene tramite il ministero della Salute. In molti casi è utile anche l'avvertimento direttamente nei punti vendita coinvolti o a contattare un numero verde per informazioni. Sempre nella giornata di ieri, sul portale web del ministero è scattata la segnalazione per alcuni gelati a base di vaniglia della Haagen Dazs e per alcuni wurstel con pollo e tacchino al formaggio della Tobias.

In altre circostanze, invece, avviene il contrario ossia la revoca dei richiami quasi sempre per la naturale scadenza del prodotto che non viene più proposto negli scaffali dei generi alimentari.

Sul modello pubblicato dal ministero, per una migliore comprensione dei consumatori, c'è l'immagine di una confezione da nove bottigliette di Coca-Cola come quelle incriminate e una bottiglietta singola in primo piano.

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