Cronache

Rimini sotto choc: "Un uomo nudo si aggira tra i negozi"

I negozianti si dicono stanchi di vedere quasi quotidianamente un uomo che passa dai loro negozi senza vestiti e importuna i loro clienti. La polizia è riuscita a identificarlo ma non a fermarlo

screenshot preso da Riminitoday tv
screenshot preso da Riminitoday tv

All'inizio della vicenda sembrava quasi uno scherzo e le persone guardavano incuriosite e divertite un uomo, apparentemente normale, aggirarsi tra le strade di Viserba, frazione a nord di Rimini, completamente nudo. Qualcuno avrà pensato a una performance, altri a qualcosa simile a una protesta. Sta di fatto che da poco più di una settimana il bizzarro personaggio compie atti altrettanto bislacchi e i commercianti si dicono stufi della situazione.

La vicenda

Gli uffici dei carabinieri, della polizia di Stato e della polizia locale di Rimini sono sommersi da una moltitudine di segnalazioni e denunce contro un uomo che gira per strada senza vestiti. Lo scandaloso personaggio è stato identificato in un cittadino francese di 51 anni presumibilmente in vacanza nel nostro Paese.

A dare sconcerto, oltre al fatto che si avvicini con noncuranza a bar e negozi dove ci sono adulti e bambini, è anche il fatto che compia delle stranezze. Innanzitutto, secondo Il Resto del Carlino, martedì sarebbe stato sorpreso a fare jogging nella zona di via Dati che in quel momento era affollata di persone che lo guardavano tra il divertito e il basito. L'uomo aveva solo uno zaino in spalla e delle scarpette da ginnastica in mano. Non appena finita la sua attività è entrato indisturbato in un bar a fare colazione nonostante gli schiamazzi e i fischi di passanti e automobilisti. Successivamente a una segnalazione, le forze dell'ordine lo hanno avvicinato per invitarlo a comportarsi in maniera più decorosa e così il giorno dopo ha messo addosso solo un paio di pantaloncini corti per fare il suo solito giro a dorso nudo.

Le stramberie non finiscono qua. Tolti nuovamente gli abiti, l'uomo ha percorso le strade e le piazze e poi, secondo i negozianti, avrebbe importunato i clienti e lasciato un macabro ricordo davanti alle porte delle attività: un passerotto morto sullo zerbino e il lerciume di alcune uova lanciate contro le facciate dei locali.

I commercianti si dicono esasperati dalla situazione aggiungendo di essere"in grande disagio e hanno chiesto anche a referenti dell’amministrazione l’attivazione delle telecamere di sorveglianza pubbliche".

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