Cronache

Risse tra bande di africani: Trento è in balia dei violenti

Il centro della città in balia di bande di nordafricani. I residenti: "Ovunque vomito, schizzi di sangue e degrado". La situazione è fuori controllo. E il Comune valuta il Daspo per i violenti

Risse tra bande di africani: Trento è in balia dei violenti

A Trento è scattato un vero e proprio allarme. La città è in balia di violente bande di nordafricani che a tarda sera scatenano risse sanguinarie lungo le vie del centro storico. L'ultima, in termini cronologici, si è consumata la scorsa notte. Una lunga scia di violenza e degrado che sta allarmando i residenti che ora chiedono all'amministrazione comunale maggiore sicurezza. "Le forze dell'ordine - lamenta l comitato Rinascita Torre Vanga - sono intervenute soltanto dopo numerosi solleciti nonostante la situazione stesse degenerando".

Ieri notte, come ricostruito dall'Adige, tra piazza Santa Maria Maggiore, via Orfane e via Cavour è scoppiato un vero e proprio inferno. I testimoni non hanno faticato a descriverla come "guerriglia urbana". Poco dopo la mezzanotte due diversi gruppi di nordafricani, "probabilmente ubriachi", si sono affrontati con una violenza inaudita distruggendo le vetrine dei negozi del centro e scagliandosi addosso l'un l'altro bidoni, i tavolini del bar Cavour e qualsiasi cosa gli capitasse a tiro. Sono arrivati addirittura a costruire barriere per sbarrare le strade ai passanti (guarda il video). "Nella piazza ci sono ovunque vomito, schizzi di sangue e lattine vuote - lamentano i residenti alla Voce del Trentino - questo è il nostro centro storico, ecco come ce lo stanno distruggendo".

In consiglio comunale si sta discutendo se regolamentare con un provvedimento Daspo gli allontanamenti per chi compie atti di vandalismo e crea particolare disturbo nei luoghi pubblici. L'ultima notte ad essere stato tratto in arresto dalla Questura del capoluogo trentino è stato un 31enne tunisino che, una volta arrestato con l'accusa di danneggiamento aggravato, perché con un coperchio di un cestino metallico ha danneggiato la vetrina antisfondamento di un negozio in piazza Santa Maria Maggiore, ha anche minacciato gli agenti che erano intervenuti per fermarlo.

I residenti sono preoccupati.

Ieri pomeriggio, come spiega l'Adige, la polizia ha denunciato altri due stranieri: un altro tunisino di 26 anni, trovato in possesso di 7 grammi di hashish e di più di un centinaio di euro in contanti, somma di cui non sapeva fornire spiegazione, dato il suo stato di disoccupaziono, e un nigeriano di 22 anni che ha provato a sottrarsi alla richiesta di esibire un documento d'identità avanzata dal personale operante, per poi tentare di sottrarsi con la forza al controllo.

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