Cronache

Roma, guasto alla metropolitana: evacuati alcuni treni della linea B

L'assessore Esposito: "Ormai c'è un problema a settimana quando va bene, quando va male, due"

Roma, guasto alla metropolitana: evacuati alcuni treni della linea B

Proteste e disagi questa mattina sulla linea B della metropolitana di Roma, interrotta a causa di un guasto tecnico. L'interruzione è stata annunciata intorno alle 7 dall'Atac che ha parlato della "rottura della rete aerea di alimentazione".

Lentamente i tecnici stanno provvedendo al ripristino della linea, attiva solo nelle tratte San Paolo-Laurentino e Monti Tiburtini-Jonio. Da Piramide a Termini-Tiburtina-Libia la municipalizzata dei trasporti consiglia di utilizzare i treni locali. A causa del guasto, si sono presentati caos e lunghe code sulle banchine prese d'assalto da pendolari e turisti.

L'assessore uscente ai Trasporti di Roma, Stefano Esposito ha spiegato l'accaduto: "È venuta giù la linea aerea nel tratto della metro B Cavour e questo ha interrotto le corse. È l'ennesimo problema, ormai ce n'è uno a settimana quando va bene, quando va male, due".

L'interruzione è dovuta a un guasto alla linea aerea all'altezza della stazione Cavour, che ha reso necessaria la sospensione del servizio per consentire ai tecnici Atac di provvedere alla riparazione. Inotre, alcuni treni sono stati evacuati a causa del fermo.

L'assessore Esposito su Facebook ha commentato: "#MetroB: rottura linea aerea di alimentazione a Cavour, serve urgentemente commissario straordinario trasporti#Roma #Sempre Nell'Ora di Punta".

Sul caso è intervenuto anche il Codancons: "Oramai disagi, interruzioni, guasti e problemi vari sulle linee metropolitane della capitale non rappresentano più una notizia, ma una sorta di triste normalità quotidiana", ha detto il presidente Carlo Rienzi, che continua con un appello all'assessore dimissionario: "L'unica speranza è che qualcuno mostri un minimo di rispetto e considerazione per i cittadini -dichiara il presidente Carlo Rienzi- Ci riferiamo in particolare all'assessore dimissionario ai Trasporti, Stefano Esposito, che giorni fa aveva proposto un bonus in favore dei passeggeri danneggiati da guasti e disagi". La richiesta è quella di "rispettare gli impegni e di varare prima dell'abbandono del suo incarico un indennizzo in favore degli utenti coinvolti nei disservizi della metro, attraverso un mese gratuito di abbonamento ai trasporti pubblici della capitale".

Per arginare i disagi ai cittadini, l'ancora sindaco Ignazio Marino ha deciso l'apertura dei varchi della zona a traffico limitato: "abbiamo deciso di aprire i varchi Ztl perché non possono essere i cittadini a pagare decenni di scelte politiche sbagliate", specificando che, dovendosi occupare del rosso in bilancio, l'amministrazione capitolina non ha potuto utilizzare risorse per lavori di manutenzione, per i quali servirebbero circa 250 milioni di euro.

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