Cronache

Ruba in chiesa, si pente e restituisce tutto al parroco durante la confessione

Non è mai troppo tardi per pentirsi. Neppure di fronte alla tentazione di rubare le elemosine in chiesa, un gioco da ragazzi, con la porta della sacristia lasciata aperta sulla fiducia dal parroco

Ruba in chiesa, si pente e restituisce tutto al parroco durante la confessione

Non è mai troppo tardi per pentirsi. Neppure di fronte alla tentazione di rubare le elemosine in chiesa, un gioco da ragazzi, con la porta della sacristia lasciata aperta sulla fiducia dal parroco.

E’ un caso davvero singolare quello avvenuto, sabato scorso, nella basilica di San Giovanni, a Imperia Oneglia, dove un fedele, che si è lasciato trasportare dalla foga del momento, ha sottratto alcune centinaia di euro custodite nella cassetta delle elemosine. Qualche ora dopo, tutavia, si è pentito e in preda agli scrupoli di coscienza, ha deciso di confessarsi con il parroco, restituendo il maltolto.

Una vicenda, dunque, a lieto fine quella avvenuta nell’affollata basilica di Imperia, che lo scorso fine settimana ha ospitato la reliquia di Papa Giovanni Paolo II, consistente in una piccola ampolla contenente alcune gocce di sangue del Santo.

"Volevo mantenere la vicenda riservata - ha affermato oggi il parroco, monsignor Ennio Bezzone - ma visto che qualcuno cominciava a fantasticare, ho voluto chiarire come sono andati i fatti". A sollevare qualche curiosità è stato il sopralluogo dei carabinieri, che tra l’altro si trovavano già nella basilica, a margine del dispositivo di controllo sulla reliquia del Santo Padre.

"Ringrazio il Signore per il barlume di luce che ha dato a questa persona - prosegue il sacerdote - consigliandola a pentirsi per il gesto che aveva appena commesso. Voglio anche specificare che non si tratta di un personaggio interno alla nostra parrocchia, ma di uno sconosciuto”. Qualcuno, infatti, aveva sparso la voce in giro che il ladro, in realtà, faceva parte del personale della chiesa.

"Assolutamente non vero - conclude Bezzone - e sarei pronto a giurarlo".

Commenti