Cronache

In Sardegna la "sindaca più cattiva d'Italia"

"Nessuno vuole lavorare con me". È questa la situazione in cui si trova la sindaca di Narbolia in provincia di Oristano, Maria Giovanna Pisanu, al punto da meritarsi, come riporta laStampa l'appellativo di "sindaca più cattiva d'Italia"

In Sardegna la "sindaca più cattiva d'Italia"

"Nessuno vuole lavorare con me". È questa la situazione in cui si trova la sindaca di Narbolia in provincia di Oristano, al punto da meritarsi, come riporta laStampa l'appellativo di "sindaca più cattiva d'Italia". Gli unidici dipendenti di questo piccolo comune della Sardegna sono in rivolta ehanno chiesto di essere messi in mobilità. La sindaca, Maria Giovanna Pisanu arriva in Comune sempre senza preavviso. Qualche volta tende anche la trappola: fa sapere di essere lontano da Narbolia e si presenta all’improvviso. "Forse pensa di trovarci a chiacchierare o a perdere tempo. Noi invece siamo persone oneste, non siamo fannulloni", rispondono i dipendenti a La Stampa. Occhi verdi, tono di voce sempre basso, ha 35 anni, fa l’avvocato e in questi giorni è sotto il fuoco incorciato dei dipendenti comunali.



Lei però rivendica con orgoglio il suo lavoro: "Posso essere considerata spietata perché pretendo che i dipendenti facciano al meglio il loro dovere? Sbaglio se pretendo l’intervento di un operaio quando vedo che nelle strade nessuno taglia l’erba? Esagero se chiedo al manutentore di sistemare i lampioni spenti da giorni? Sono attenta e rigorosa, ma lo faccio per rispetto dei cittadini".

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