Cronache

Sei assessore comunale? Con l'auto privata puoi circolare sulle corsie preferenziale e parcheggiare dove vuoi

A Palermo l'ordinanza comunale, sottoscritta dall'assessore alla viabilità, dà la possibilità agli assessori di circolare con i propri mezzi privati in corsie preferenziali formalizzando una prassi già in uso ai consiglieri comunali

Sei assessore comunale? Con l'auto privata puoi circolare sulle corsie preferenziale e parcheggiare dove vuoi

L'ordinanza è quanto mai bizzarra, eppure è stata protocollata e firmata dal dirigente dell'ufficio viabilità del comune di Palermo con il beneplacito dell'assessore alla viabilità, Giusto Catania "ritenute valide ed opportune le ragioni espresse dall'assessore alla mobilità" si chiede in pratica "di formalizzare la prassi in virtù della quale si è consentito ai consiglieri comunali il parcheggio nelle aree riservate ai veicoli dell’amministrazione comunale nonché di estendere agli assessori tale possibilità ed il transito nelle corsie preferenziali".

In sostanza se sei assessore o consigliere comunale puoi circolare sulle corsie preferenziali e sostare nelle aree di parcheggio riservate ai veicoli dell’amministrazione con la propria auto privata. Ma chi controlla? Si suppone i vigili ma in una città così grande, appare quanto meno improbabile che la polizia municipale controlli tutte le auto che percorrono le corsie preferenziali.
La stessa ordinanza ne integra una precedente (l’O.D. n. 531 dell’11/04/2017) che "autorizza i consiglieri comunali e gli assessori a parcheggiare, per ragioni inerenti alla carica, i propri veicoli privati negli stalli riservati ai veicoli dell’amministrazione comunale. Estendere agli assessori in carica la possibilità di transito nelle corsie preferenziali, sempre per ragioni inerenti la carica rivestita, con i propri veicoli privati", si legge nell'ordinanza
Eppure il rischio è quello che un privilegio riservato al ruolo istituzionale e per ragioni inerenti alla propria carica, diventi nel giro di poco tempo un abuso in una delle città più congestionate d'Italia.

Nel 2016 Palermo è stata la città più trafficata d'Italia, davanti a Roma, Messina, Napoli, Reggio Calabria e Milano. I dati raccolti da TomTom Index hanno incrociato i dati in parte derivanti dalle informazioni provenienti dallo studio dei flussi di movimento dei cellulari e degli smartphone e in parte da quelle trasmesse dai navigatori installati nelle auto che sono dotati di scheda telefonica per fornire aggiornamenti in tempo reale sul traffico.

A livello europeo invece Palermo e Roma sono nella ''top five'' e si piazzano addirittura in quarta e quinta posizione, dopo la prima classificata, la città polacca di Łódź, Bucarest e Mosca.

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