Cronache

"Sono un trans, ma ho partorito e allattato. Tacete tutti"

Trevor MacDonald ha fatto una serie di operazioni per diventare uomo. Poi ha avuto un bimbo con il compagno

"Sono un trans, ma ho partorito e allattato. Tacete tutti"

Nato nel corpo di donna si sente uomo e con il suo fidanzato decide di mettere al mondo un figlio: "Dovete smetterla di pensare che un trans non abbia il desiderio di avere un bambino, io ce l'ho e l'ho partorito".

In una cittadina canadese vive una coppia formata dal transessuale Trevor MacDonald e dal suo compagno gay. I due dopo anni di fidanzamento hanno deciso di concepire, nascosti da tutti, un bambino. La loro volontà si è concretizzata perché Trevor ha ancora tutti gli organi riproduttivi femminili.

Ma a torta fatta, nessuno ha mandato giù la loro decisione. I colleghi di Trevor hanno subito iniziato a chiamarlo mamma e ha dirgli che se ha dato alla luce un figlio è per forza una donna. Ma il trans non si è mai fatto scoraggiare e non è d'accordo con tutte le critiche che ha ricevuto.

"La mia gravidanza non ha assolutamente messo in dubio la mia convinzione e il mio sentirmi uomo. Anche se ho partorito e allattato il mio bambino sono un uomo" - ha raccontato al Guardian.

"Credo che si possa essere uomini e allo stesso tempo sperimentare la maternità" - ha continuato. Ma la sua storia ha sollevato diverse polemiche: "Se ti senti davvero uomo sai anche che non potrai mai avere un pancione. Tu l'hai avuto perché sei una donna. Sei una brutta persona perché hai messo al mondo un bambino che non saprà nemmeno come chiamarti".

Trevor risponde e spiega che tutti pensano che un trans, essendo nato nel corpo sbagliato, non avrà mai il desiderio di maternità. "Ma non è così.

Anche noi desideriamo amare un nostro figlio che non bada se siamo gay, lesbiche, omosessuali o trans" - ha concluso nell'intervista.

Commenti