Cronache

Spray urticante e pugni in faccia: la furia del marocchino contro un diciottenne

Un ventiduenne marocchino è stato arrestato con l'accusa di rapina impropria a Bologna: dopo aver strappato la catenina d'oro dal collo di un diciottenne, lo avrebbe aggredito prima con lo spray urticante e poi con una serie di pugni in pieno volto

Una pattuglia del carabinieri a Bologna
Una pattuglia del carabinieri a Bologna

Ha aggredito con lo spray urticante un ragazzo di diciotto anni, picchiandolo e mandandolo all'ospedale. Il motivo? Sottrargli la catenina d'oro che portava al collo, per la quale era evidentemente pronto a tutto. Protagonista della vicenda è un giovane di 22 anni originario del Marocco, per il quale sono scattate le manette. Un episodio accaduto nelle scorse ore in pieno centro storico a Bologna, stando a quanto riportato dai media locali. In base alla ricostruzione degli inquirenti, il diciottenne stava camminando in una delle vie centrali del capoluogo dell'Emilia-Romagna, nelle primissime ore del mattino.

Stava, a quanto pare, tornando a casa dopo una serata trascorsa con gli amici e, per accorciare il tragitto, aveva imboccato una strada laterale. Non si sarebbe tuttavia accorto della presenza dello straniero, il quale avrebbe al contrario notato il gioiello che lui portava al collo. Quest'ultimo lo avrebbe quindi seguito con discrezione, riuscendo a non farsi notare. E sfruttando un tratto poco frequentato (anche in virtù dell'orario) gli si sarebbe innanzitutto avvicinato con con una scusa. Poi, all'improvviso, gli sarebbe balzato addosso, strappandogli con un gesto rapido la collana. Un'azione fulminea che avrebbe colto di sopresa il derubato, il quale dopo un attimo di smarrimento e di proteste avrebbe comunque tentato di reagire per riprendersi il maltolto.

L'allerta di alcuni passanti

Ed è stato proprio in quel momento che l'aggressore lo ha colpito: prima lo ha stordito spruzzandogli in faccia lo spray al peperoncino, utilizzando la bottiglietta che aveva precedentemente acquistato e che nascondeva in tasca. E poi gli avrebbe rifilato una serie di violenti cazzotti in pieno volto, tramortendolo per darsi velocemente alla fuga con il bottino nelle vie limitrofe. Ad allertare i carabinieri, chiedendo l'intervento immediato di una pattuglia, sarebbero stati alcuni passanti, gli stessi che dopo aver assistito alla parte finale della scena avrebbero tentato senza successo di inseguire il magrebino.

I sanitari del 118, arrivati insieme alle forze dell'ordine, hanno in primis provveduto a prestare alla vittima le prime cure del caso, prima di trasportarla presso il nosocomio più vicino per sottoporla agli esami necessari. I militari dell'Arma nel frattempio, una volta giunti sul posto e raccolta la testimonianza dell'aggredito, hanno avviato le indagini alla ricerca del presunto rapinatore extracomunitario. Una ricerca conclusasi ad ogni modo pochi minuti dopo: lo straniero è stato rintracciato non lontano da via Indipendenza, dove si sono svolti i fatti.

E dopo esser stato identificato, è stato arrestato per rapina impropria.

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