Cronache

Studentessa bloccata e molestata da uno straniero: paura sul treno

L'uomo si era avvicinato parlandole con gentilezza, ma al tentativo della giovane di andarsene ha cambiato atteggiamento: dopo aver provato ad immobilizzarla al suo posto, l'ha inseguita fino alla fine della carrozza, bloccandola contro la porta e cominciando a baciarla

Studentessa bloccata e molestata da uno straniero: paura sul treno

Momenti di terrore per una giovane studentessa molestata ed aggredita a bordo di un treno regionale da un uomo di nazionalità straniera che, dopo essersi mostrato inizialmente garbato e gentite, ha cercato in ogni modo di abusare di lei.

L'episodio alcuni giorni fa, quando la vittima stava facendo ritorno a casa dall'università e si trovava in viaggio su un convoglio diretto da Pavia ad Alessandria. Stando a quanto dichiarato dalla ragazza, ancora molto scossa, tutto è cominciato quando un uomo le si è avvicinato con una scusa, ed ha cominciato a parlarle. Una conversazione del tutto innocente all'inizio, tanto che la giovane non si è sentita subito in pericolo. La situazione è tuttavia cambiata quando la studentessa si è accorta che, pur con modi assolutamente gentili, lo sconosciuto aveva iniziato a rivolgerle delle domande a poco a poco sempre più personali. Decisa dunque ad allontanarsi senza tuttavia sembrare troppo brusca, la giovane ha inventato un pretesto per lasciare il suo posto e mettere una certa distanza fra lei ed il suo interlocutore. Al momento di alzarsi, però, l'uomo l'ha afferrata con scatto repentino alle gambe, cercando di trattenerla.

In preda al panico, la ragazza ha allora lottato per liberarsi, riuscendo a sfuggire dalla presa del suo assalitore ed a scappare. Una vana fuga, purtroppo, dal momento che l'uomo, per nulla intenzionato a lasciarla andare, l'ha inseguita fino a bloccarla prima che potesse uscire dalla carrozza dove si trovavano da soli. Intrappolata in un angolo, la giovane è stata quindi molestata sessualmente dal pericoloso soggetto, che ha cominciata a baciarla con insistenza sul collo e sulla fronte. Un incubo durato interminabili minuti, che si è concluso solo quando il treno si è fermato alla stazione ferroviaria di Valenza (Alessandria), dove la giovane è scesa, dopo essere riuscita a divincolarsi dalla presa del suo molestatore.

Finalmente libera, ma sotto choc, la studentessa non ha inizialmente pensato di denunciare, desiderando solo tornare a casa. In un secondo momento, confidatasi con una conoscente, si è convinta a recarsi presso gli uffici della polizia ferroviaria per raccontare quanto le era accaduto e sporgere formale denuncia.

Raccolte le dichiarazioni della studentessa, gli uomini della PolFer hanno immediatamente dato avvio alle indagini, ed in breve tempo il responsabile è stato identificato. Si tratta di un 57enne senza fissa dimora di nazionalità greca.

È un individuo già noto alle autorità locali, con alle spalle dei precedenti per reati commessi contro il patrimonio. Incastrato anche dalla vittima, che lo ha riconosciuto ed indicato agli agenti, lo straniero è stato trovato sempre nei pressi della stazione e tradotto in centrale.

In seguito a quanto fatto, il soggetto se l'è tuttavia cavata con una semplice denuncia per violenza sessuale.

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