Cronache

La sua edicola chiude per i danni del sisma. E lui si toglie la vita

Adriano Pieretti, proprietario di un'edicola a Camerino, si è tolto la vita dopo aver letto che il suo comune era stato escluso dalla lista dei Comuni gravemente colpiti, stilata dal governo nel decreto sulla ricostruzione

La sua edicola chiude per i danni del sisma. E lui si toglie la vita

Si è tolto la vita a 31 anni dopo che ha dovuto chiudere l’edicola a causa del sisma dello scorso 24 agosto scorso. Adriano Pieretti, 31 anni, residente a Camerino ma originario di Osimo, titolare di un’edicola davanti alle scuole della città marchigiana, attraversava un momento di grave crisi economica.

La chiusura delle scuole, determinata dal sisma che ha distrutto anche la vicina Arquata, ha portato a un netto calo delle vendite. Anche la sua fidanzata aveva di recente smesso di lavorare presso un salone di bellezza dato che anche questo esercizio commerciale è stato chiuso dopo il terremoto. Proprio due giorni fa Pieretti si è sfogato su Facebook dopo aver letto e condiviso la notizia dell’esclusione di Camerino dalla lista dei Comuni gravemente colpiti che avrebbero beneficiato degli aiuti del decreto del governo per la ricostruzione. “Che dire… ho la ragazza che dal 24 agosto non lavora, per il negozio distrutto, con un mutuo dietro .- aveva scritto -, e sti pagliacci ci hanno messo fuori….è proprio un’Italia di m….”.

Sull'accaduto indagano i carabinieri.

Commenti