Cronache

Sul treno con biglietti falsi: fermati decine di tifosi della Roma

Oltre 50 tifosi della Roma sono stati fermati sul treno diretto a Venezia perché privi di biglietti o con tickets falsi. Trenitalia denuncerà i colpevoli

Sul treno con biglietti falsi: fermati decine di tifosi della Roma

Stavano andando in treno ad Udine per seguire la partita del campionato di calcio della propria squadra, la Roma, ma oltre 50 tifosi giallorossi non hanno avuto il piacere di sostenere Dzeko e compagni dagli spalti.

I supporter che si trovavano questa mattina sul Frecciarossa 9406 Roma- Venezia, infatti, sono stati fermati dal personale di Trenitalia perché trovati senza biglietti o in possesso di titoli di viaggio contraffatti e, per questo, fatti scendere alla stazione di Firenze Santa Maria Novella.

Gli operatori di bordo, durante le normali attività di controlleria, hanno infatti notato anomalie nei ticket mostrati e hanno chiesto una immediata verifica al team antifrode dell’azienda.

Una volta constatata la natura illecita o la mancanza dei regolari biglietti, i tifosi partiti da Roma Termini sono stati fatti scendere dal treno nella prima stazione utile situata lungo il percorso, Firenze Santa Maria Novella appunto, anche grazie all’intervento degli addetti di Protezione aziendale che li hanno, poi, consegnati alla Polizia ferroviaria.

Gli agenti, dopo aver identificato i supporter, li hanno scortati oltre i gates della stazione. Nonostante la situazione delicata, qualcuno non si è arreso.

Otto persone, incuranti del provvedimento delle forze dell’ordine, hanno provato a forzare i controlli agli ingressi ai binari cercando, così, di risalire a bordo di un treno con l'intenzione di proseguire il viaggio verso nord. Gli irriducibili, però, sono stati notati, di nuovo fermati e subito riaccompagnati all’esterno dell’area partenze.

Il treno dell’Alta velocità ha accumulato un ritardo di circa 40 minuti.

Trenitalia sta procedendo a denunciare presso le autorità competenti i responsabili dell’accaduto per truffa, contraffazione del titolo di viaggio e interruzione di pubblico servizio.

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