Cronache

Svaligiata villa sindaco leghista, ladri portano via pistola e contanti

Hanno portato via una pistola calibro 7,65 con tanto di munizioni e circa cinquemila euro in contanti, denaro risparmiato durante l’anno, che era destinato all’acquisto dei regali di Natale e alle spese per le prossime festività

Svaligiata villa sindaco leghista, ladri portano via pistola e contanti

Un furto con spaccata è stato commesso nella villa del sindaco di Diano Marina (Imperia), ed ex parlamentare della Lega, Giacomo Chiappori. I ladri sono entrati in azione a Villa Faraldi, al confine con la provincia di Savona. Dopo aver infranto una finestra, con l’utilizzo di un flessibile sono riusciti ad aprire un armadio blindato, dentro il quale erano custoditi denaro ed armi.

Hanno portato via una pistola calibro 7,65 con tanto di munizioni e circa cinquemila euro in contanti, denaro risparmiato durante l’anno, che era destinato all’acquisto dei regali di Natale e alle spese per le prossime festività. Hanno invece lasciato altre due pistole, tutte regolarmente detenute e una serie di fucili appartenenti al compianto padre del sindaco, che era cacciatore.

“È la quinta volta che mi entrano in casa, nel giro di pochi anni - avverte Chiappori -. Come ho già detto in passato al ministro Salvini, e lo ribadisco anche oggi: la repressione non passa soltanto attraverso la legittima difesa. Non siamo tutti killer e voglio vedere quanti, di fronte a un ladro, avrebbero davvero il coraggio di sparare. Servono, invece, controlli capillari e un’attività di intelligence".

Aggiunge: "Non intendo un carabinieri per ogni porta di casa, ma ad esempio fermare le persone nei bar che giocano alle macchinette e chiedere loro come si mantengono, da dove arrivano e rispedirli a casa propria, se vivono come fannulloni o perditempo. Solo così si può eliminare la delinquenza”.

Chiappori propone anche il foglio di via per quelle persone sorprese a rubare e i lavori socialmente utili per i detenuti. “Quand’ero parlamentare della Lega avevo presentato una proposta di legge in tal senso”. Conclude il sindaco: “Ormai hanno rubato tutto, anche un orologio che mi aveva regalato mia moglie lo scorso anno. Il risultato di tutto ciò è che ho iniziato a installare telecamere ovunque e a blindare le finestre.

In pratica, sto diventano un carcerato, mentre i ladri sono liberi di fare ciò che vogliono”.

Commenti