Cronache

"Svegliati, farai tardi al lavoro", ma la figlia è morta nel sonno

Laura è morta nel sonno. A trovarla sono stati i genitori svegliati dai colleghi della giovane, preoccupati dalla sua assenza al lavoro

"Svegliati, farai tardi al lavoro", ma la figlia è morta nel sonno

Sono stati svegliati nel cuore della notte dal telefono che squillava. La chiamata proveniva dal panificio dove lavorava la figlia. I genitori sono corsi in camera per chiamarla, ma Laura Romiti, 28enne di Jesi, non si è più alzata dal letto. La ragazza è morta nel sonno.

Un incubo quello vissuto da una famiglia della provincia di Ancona. Come ogni mattina, Laura si alzava presto per andare al lavoro al panificio Renzi. Non vedendola arrivare e non riuscendo a mettersi in contatto con lei, i colleghi preoccupati avevano chiamato la famiglia. I genitori l'hanno trovata nel suo letto, senza vita, e hanno tentato inutilmente di svegliarla. Sul posto sono intervenuti i medici del 118 e la Croce Verde, ma per la ragazza non c'era più nienite da fare. Sarà l'autopsia a fare luce sulle cause che hanno portato alla morte di Laura. Probabili le cause naturali, dato che la ragazza non soffriva di nessuna patologia.

Laura Romiti era una grande appassionata di fumetti.

Dopo il diploma alla scuola internazione di Comics di Jesi, Laura aveva creato un fumetto tutto suo che ha presentato al Lucca Comics, una delle fiere più importanti del settore.

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