Cronache

Tablet e smartphone? Per i giovani meglio dell'automobile

Gli americani preferiscono comprarsi uno smartphone piuttosto che fare la patente. E la tendenza, seppure con numeri più bassi, contagia anche l'Italia

Una bimba legge il tablet nel letto
Una bimba legge il tablet nel letto

I tempi cambiano. E i gusti anche. E se fino a ieri nei desideri dei giovani c'era prima di tutto avere un auto di proprietà, segno di una certa indipendenza - economica, ma non soltanto - oggi a prendere il posto della quattroruote nella lista degli oggetti più sognati ci sono smartphone e tablet. La tendenza, va detto, è soprattutto americana. Ma l'Italia sembra essere sulla buona strada per tenere testa agli Stati Uniti.

La ricerca, condotta da AlixPartners, fa presente che nel 2011 la quota di neopatentati è calata di 10 punti percentuali tra i cittadini nella fascia dai 16 ai 29 anni. Soltanto un giovane americano su due ha scelto di conseguirla. E il calo delle visite nelle concessionarie, unito al pienone degli store che propongono prodotti tecnologici, fa pensare a una tendenza pronto ad espatriare.

Il mercato di tablet e smartphone è in salute anche da noi.

Certo, i numeri sono diversi da quelli americani, ma il 28% degli italiani ha uno smartphone e se il 54% lo usa per collegarsi ai social network, è il 75% a utilizzarlo per andare su internet, il 70% per le mail.

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